dino secondo barili

PAVIA di Teresa Ramaioli


PAVIA  di Teresa Ramaioli
iltuonoilgrillo il 16/03/16 alle 19:19 via WEBSan Pietro in Ciel d’Oro- Pavia--Le prime tracce della Basilica risalgono al 604 d.C., ma l’aspetto attuale appartiene agli interventi del XII secolo. Sembra, comunque, che l’occasione per la costruzione della Basilica sia stata la volontà di re Liutprando di celebrare la traslazione delle spoglie di S. Agostino dalla Sardegna a Pavia. Il suggestivo nome è dovuto alla decorazione dorata del soffitto ligneo. La chiesa è nominata anche da Dante Alighieri, che nel x canto .del Paradiso (nella Divina Commedia), riporta questi versi: “Lo scopo ond’ ella fu cacciata, giace/giuso n Ciel d’Auro; ed esa da martirio/e da esilio venne a questa pace”. La struttura rispetta lo stile romanico, con la facciata a capanna e l’interno a tre navate. L’Arca di S. Agostino è collocata dietro l’altare maggiore, circondata da immagini, statue e bassorilievi che raccontano la vita del Santo. Nella cripta si conserva anche un sarcofago, che racchiude le spoglie di Severino Boezio, fatto giustiziare intorno al 525 da re Teodorico. La chiesa custodisce, inoltre, un’importante reliquia di Santa Rita, cui i Pavesi sono particolarmente devoti. Suggestiva è anche la sacrestia, costruita nel ’500 . buona giornata Teresa Ramaioli