dino secondo barili

MILANO di Teresa Ramaioli


MILANO  di Teresa Ramaioli 
iltuonoilgrillo il 10/05/16 alle 13:23 via WEBPIAZZA DELLA REPUBBLICA --MILANO--Fino al periodo di dominio degli austriaci, Piazza della Repubblica,che è fuori dalle mura spagnole, era sede di cascine e osterie: cascina Gandolfina, cascina Cusanella, cascina della Misericordia, cascina Campo de’ Fiori. Nel 1857 fu posata la prima pietra della “vecchia” stazione Centrale che fu completata nel 1864, avvenuta dopo l’unione d’Italia. L’edificio della stazione fu progettato dall’architetto francese Louis-Jules Bouchot. L’edificio era ben strutturato, con sei binari di cui quattro ad uso dei convogli per il servizio viaggiatori e con una funzionale separazione dei servizi al pubblico da quelli tecnici e di uso interno Nonostante fosse lunga 235 metri e larga più di 40, la stazione cominciò a soffrire di limitazioni di spazio. Tanto è vero che il 30 giugno del 1931 fu l’ultimo giorno di esecizio della vecchia stazione e fu posata la prima pietra della nuova stazione Centrale. Ma in questi anni di esercizio della vecchia stazione, il piazzale della Stazione Centrale (questo era il toponimo ufficiale), poi piazzale Fiume e infine piazza della Repubblica, cominciò a sviluppare una serie di servizi per i viaggiatori come ristoranti e alberghi, molti dei quali sono anora presenti ai nostri giorni. Buon Viaggio Teresa Ramaioli