dino secondo barili

ERMINIA E LE IDEE PAZZE racconto (708) di Dino Secondo Barili


Intrigo ……a Pavia (Questestorie, anche se raccontate come vere, sono frutto di fantasia. Pertanto non hanno nulla ache vedere conpersone o fatti realmente avvenuti)racconto del giorno708I racconti dell’estateErminia e le idee è pazzeAgostonon è solo il mese delle ferie… è anche il mese delle idee pazze… Più pazzesono… meglio è. Un anno fa, la Dott. Erminia,quarant’anni, bellissima, Dirigente di una Agenzia Pubblicitaria di Milano,abitante a Pavia, voleva vivere delle ferie eccezionali. Quando si dice eccezionalisi intende qualcosa di unico e irripetibile. Erminia era appassionata dileggende pavesi. Una di queste leggende diceva che se “una donna vuole trovareil suo grande amore deve recarsi sul Ponte Coperto. Scrivere un bigliettino elasciarlo cadere nella corrente del fiume… all’altezza della Chiesetta di SanGiovanni Nepomuceno. Il giorno successivo, alla stessa ora, sarebbe comparso ilgrande amore” “Per credere a certe cose bisogna mancare di qualche venerdì” –diceva la Portinaiadel Palazzo in cui abitava Erminia, ma non c’era niente da fare. Credere alleleggende non ha mai fatto male a nessuno. Erminia volle fare la prova.Veramente le cose non erano così semplici. A venticinque anni (cioè quindi anniprima) la quarantenne aveva avuto i suoi (unici) tre spasimanti. Tre giovanottibellissimi…e tutti e tre contemporaneamente innamorati pazzamente di lei:Lorenzo, Michele e Gianmaria. Naturalmente doveva sceglierne uno… e scelseLorenzo. Erminia ritenne giusto spiegare a Michele e Gianmaria i motivi dellascelta (non poteva tenerli in attesa). Michele si arrabbiò e ingoiò il rospo.Gianmaria, invece, volle dire la sua. “Erminia, io lo so è perché hai sceltoLorenzo. Perché lui è ricco …ed io sono povero. Ma ti assicuro che diventeròricco come e più di Lorenzo … Un giorno mi presenterò a te… per chiedere la tuamano (era un giovanotto un po’ all’antica)” Per Erminia le cose andarono male.Nel senso che, dopo pochi mesi, Lorenzo non si era fatto più vedere. Da quelgiorno, non c’è stato un solo giovanotto che si è avvicinato a Erminia. Un annofa, però, Erminia, stufa di aspettare il “Principe azzurro”, essendoappassionata di leggende pavesi, volle provare a scrivere il propriobigliettino e gettarlo nella corrente del fiume Ticino. Dopo averlo fatto, la quarantennesi recò in Piazza della Vittoria per prendere un caffè. Si era appena seduta altavolino quando si sentì chiamare. “Erminia. Erminia. Non mi riconosci più?Sono Gianmaria, il giovanotto che tu hai scartato quindici anni fa” – Erminia,dopo aver gettato il bigliettino dal Ponte Coperto si era messa il cuore inpace in attesa del giorno dopo. Si era detta “Ora, Destino, pensaci tu” Nonimmaginava certo che solo dopo pochissimo tempo apparisse all’orizzonte proprioGianmaria, il quale, era un uomo elegantissimo, fisico mozzafiato e fascino daattore del cinema. Dopo averlo visto non ha avuto parole. A parlare ci pensòGianmaria. “Erminia. Sono tornato a Pavia per te. Per rivederti e chiederti sesei libera da impegni sentimentali …e vuoi passare il resto della tua vita conme. Dopo la tua scelta di quindi anni fa, ho intrapreso una carriera favolosa.Mi sono specializzato nel restauro dei Grandi Saloni delle Feste degli antichiCastelli. All’inizio è stata dura, ma aiutato dalla buona stella, oggi, holavoro per anni e anni. Attualmente sto restaurando un Salone delle Feste in un Castello di Francia. Se vuoi puoi iniziare come mia assistente. Tiassicuro che le soddisfazioni non mancano … di nessun genere” Mentre Gianmariaparlava, la Dott. Erminia, aveva già fatto i suoi conti. L’esperienza comepubblicitaria a Milano l’aveva esaurita. Aveva bisogno di cambiare aria. Perchénon prendere la palla al balzo? Dopo tutto la vita è fatta di esperienze e diemozioni. Se ci si ferma si è perduti… Nel medesimo posto per anni si finisceper perdere gli stimoli e gli interessi. Erminia accettò. Gianmaria proseguì.“Se vuoi, domani stesso, possiamo partire per le grandi città degli StatiUniti. Ho prenotato un viaggio per due …per vivere un Agosto da sogno. Cosa nedici?” Erminia non aveva impegni di alcun genere e la proposta era quella cheaveva sognato da tempo… un indimenticabile Agosto. La vita è fatta didecisioni. Prendere o lasciare… Erminia non aveva alcuna intenzione di lasciare… ma di prendere tutto ciò che la vita offre. -