dino secondo barili

MORENA E LA COLLEZIONE DI MONETE D'ORO miniracconto 9 di Dino Secondo Barili


Miniracconto 9MORENA E LA COLLEZIONE DI MONETE D’OROLa quarantenne Morena, single, bellissima … alta, bionda, occhiazzurri e gambe da fine del mondo … pensava da tempo di cambiare vita. Quellache stava conducendo non era di suo gradimento. Morena voleva qualcosa dielettrizzante, effervescente. Cosa c’è di più effervescente dell’amore? Nulla. Quelche conta è trovarlo. Nella vita delle persone arriva il momento in cui tuttosi mette a correre. Una settimana fa, la quarantenne, Morena ha ricevuto unatelefonata dalla sua amica di Milano,  Federica … un tipo estroso che più estroso nonc’è. “Morena ho ricevuto da mio cugino Gianfranco l’invito a visitare la sua mostradi monete d’oro a Lugano. Hai voglia di accompagnarmi?” Per Morena è stato comeun fuoco d’artificio. Lugano è una bellissima città … dagli ineguagliabiliincanti … e dalle storie misteriose. “Certo che vengo. Ci vengo volentieri” Morenae Federica partirono all’alba mercoledì della scorsa settimana ed il viaggio è volatovia tra una chiacchierata ed una risata. Del resto Federica aveva il suo scopo.Incontrare Flavio, l’amico di suo cugino Gianfranco, del quale era innamorata. Morena… incontrare l’amore, quello con A maiuscola. Lugano è la città dell’amore pereccellenza. La mostra delle monete d’oro è stata bellissima, ma era solo unascusa. Gli occhi di Morena erano tutti e solo per Gianfranco, un cinquantenne dalfascino ineguagliabile. Anche Gianfranco, rimase colpito dalla bellezza diMorena e se ne innamorò all’istante. Anzi, per impressionare maggiormenteMorena … le propose un gioco. “Morena, visto che la mia mostra delle monete d’oronon ti ha entusiasmato particolarmente … desidero mostrarti qualcosa dieccezionale. Devi chiudere gli occhi, però …  e aprirli solo quando te lo dico io” Morenaaccettò. Gianfranco prese per mano la quarantenne e l’accompagnò adagio adagiolungo un’infinità di sotterranei nel suo enorme Palazzo in Lugano. Alla fine l’invitòad aprire gli occhi. Morena li aprì … e si trovò investita  dallo sfavillio da una montagna di monete d’oro… La bellissima quarantenne pavese rimase allibita, senza parole. Ci pensòGianfranco. “Morena desidero baciarti su quella montagna d’oro … cosa ne dici?”Tutti i gusti son gusti. C’è chi ama baciare così.  (miniracconto 9  di Dino Secondo Barili)