CIAO MONELLACCIO 19monellaccio19 il 24/10/16 alle 08:20 via WEBAncora una celeberrima canzone del prolifico maestro D'anzi, un inno alla vita, alla libertà e alla bellezza. Nel 1941 nell'omonimo film, il giovane tenore "tenore di grazia" Ferruccio Tagliavini oltre ad essere l'interprete, lanciò questa canzone molto accattivante ed orecchiabile. Tutti la canticchiavano e la fischiettavano. Erano anni bui eppure c'era quella voglia di tornare a vivere senza l'oppressione del clima pesantissimo della guerra. Dopo Ferruccio, molti altri poi nel tempo hanno interpretato questo brano da Claudio Villa a Luciano Pavarotti, una sfilata di grandi cantanti in tutte le epoche: un segno inequivocabile di quanto fosse un brano piacevole e invitante alla speranza. Buona giornata Dino.(Rispondi)
CIAO MONELLACCIO19
CIAO MONELLACCIO 19monellaccio19 il 24/10/16 alle 08:20 via WEBAncora una celeberrima canzone del prolifico maestro D'anzi, un inno alla vita, alla libertà e alla bellezza. Nel 1941 nell'omonimo film, il giovane tenore "tenore di grazia" Ferruccio Tagliavini oltre ad essere l'interprete, lanciò questa canzone molto accattivante ed orecchiabile. Tutti la canticchiavano e la fischiettavano. Erano anni bui eppure c'era quella voglia di tornare a vivere senza l'oppressione del clima pesantissimo della guerra. Dopo Ferruccio, molti altri poi nel tempo hanno interpretato questo brano da Claudio Villa a Luciano Pavarotti, una sfilata di grandi cantanti in tutte le epoche: un segno inequivocabile di quanto fosse un brano piacevole e invitante alla speranza. Buona giornata Dino.(Rispondi)