dino secondo barili

CHIARA E LA VETRINA miniracconto 35 di Dino Secondo Barili


Miniracconto 35CHIARA E LA VETRINAUn mese fa, Chiara, bellissima trentenne pavese, commessa in unnegozio di abbigliamento del centro di Milano, era arrabbiata. Era stufa difare la commessa. Non stufa nel senso che non le piacesse lavorare nel negozio,ma desiderava fare qualcosa in più … di più creativo. Ne parlò con il suoPrincipale, il Commendator Onorato che stravedeva per lei. “Commendatore … hodelle idee. Potrei esporle?” Il Principale si rese subito disponibile. Chiararaccontò che, secondo lei, la vetrina del negozio non rendevano l’idea. Secondola bellissima trentenne pavese era necessario dare alla vetrina nuova vita. Peresempio … che la vetrina mostrasse dal vivo come la Commessa, cioè lei,maneggiava il prodotto” Il Comm. Onorato ascoltò, ma non capì molto. Chiese aChiara di farle un esempio. La trentenne prese un manichino da uomo. Lo portò nellavetrina … con i necessari indumenti. Cominciò a vestire il manichino. Lepersone che prima camminavano senza degnare la vetrina di uno sguardo … cominciaronoa fermarsi. A osservare. Sembrava uno spettacolo preparato per l’occasione. PerChiara la vetrina era diventata viva … un palcoscenico. Infatti, la trentenne vestìperfettamente il manichino … con movimenti lenti, studiati, svariate soste,moine, occhi ammiccanti … sguardi sottintesi … tra lei e il manichino. Altermine, Chiara ricevette un lunghissimo applauso dai passanti. Anche il Comm.Onorato è rimasto meravigliato. Ora aveva capito perfettamente cosa voleva direChiara. Anzi, invitò la bellissima trentenne a migliorare la propria perfomance… a trasformarla in un vero e proprio spettacolo. Proprio quello che Chiara … sognava.Miniracconto 35 di Dino Secondo Barili