dino secondo barili

ONOFRIO E LE GAMBE DEL TAVOLO miniracconto 39 di Dino Secondo Barili


Miniracconto 39ONOFRIO E LE GAMBE DEL TAVOLOUn mese fa l’Architetto Onofrio, cinquant’anni, single da sei mesi, è statoinvitato a partecipare ad un concorso per un “nuovo tavolo”. Oggi le industriehanno bisogno di idee nuove per prodotti di largo consumo. Il tavolo e le sediesono tra gli oggetti più richiesti anche perché sono oggetti adatti alle piùsvariate occasioni. L’Architetto Onofrio non sapeva da quale parte iniziare ecominciò a chiedere ad amici e parenti. Si fa presto chiedere … quel che contaè avere risposte interessanti. Dopo una settimana il cinquantenne era suldisperato. Aveva la mente incasinata, molto più di quanto aveva iniziato apensarci. Decise di chiedere consiglio al suo Psicologo di fiducia, il Dott. Felice,un settantenne che ne sapeva una più del diavolo. “Onofrio, hai fatto bene achiedere informazioni al tuo Psicologo di fiducia. Gli Psicologi studiano l’anima(quando la studiano) e conoscono quindi i misteri che i comuni mortalisottovalutano o ignorano. Che cos’è infatti un tavolo? L’oggetto sul qualepassi i momenti migliori della vita. Onofrio vuoi un consiglio? Se vuoidisegnare un tavolo originale … guarda le gambe delle donne. Sono le gambedelle donne che tengono “il segreto” del tavolo”. L’Architetto Onofrio cercò dicapire il suggerimento del Dott. Felice, ma doveva ancora sperimentarne glieffetti. Dopo una settimana passata ad osservare le gambe delle donne di ognietà, il cinquantenne venne attratto dalle gambe di una donna bionda seduta altavolino di un Bar nei pressi di Piazza del Duomo a Milano. Non ha avuto occhiche per quelle gambe. In un attimo ha ideato il nuovo tavolo. Disegnò immediatamenteuno schizzo sul blog notes e lo stesso giorno consegnò il nuovo progetto al “concorsoper un nuovo tavolo”. Passarono alcuni giorni e l’Architetto Onofrio venneinvitato dalla Direzione del Concorso per un colloquio con la Commissione Giudicatrice.Presidente della Commissione … c’era la stessa donna bionda … alta, occhiazzurri e gambe da fine del mondo che il cinquantenne aveva visto mentresorseggiava il caffè seduta al tavolino nel Bar nei pressi di Piazza del Duomoa Milano. Si fa presto a dire Destino. Non era passato un secondo e laPresidente della Commissione (Dott. Orfea) e l’Architetto Onofrio siinnamorarono pazzamente un dell’altro. Inutile chiedersi il perché … tutto èdipeso dal tavolo, anzi, dalle gambe del nuovo tavolo. Miniracconto 39  di Dino Secondo Barili