dino secondo barili

ELENA E ALDA mini racconto 77 di Dino Secondo Barili


Mini racconto 77 di Dino Secondo BariliELENA E ALDADiceva il Saggio: “La vita è fatta di ricordi, ma i ricordi da solinon bastano. Ci vogliono anche le speranze, i sogni e le illusioni … La vita èl’oggi che si specchia nel domani”. Un settimana fa, Elena, bellissimaquarantenne romana … alta, mora, occhi neri e gambe da fine del mondo … erastufa di stare a Roma. Telefonò alla sua amica Alda, bellissima quarantennepavese … alta, bionda, occhi chiari e gambe da fine del mondo … “Alda sonostufa di stare a Roma. Voglio passare qualche giorno a Pavia” Le due amiche si sonoaccordate ed in serata Elena era già a Pavia la città nella quale avevastudiato e si era laureata. Le due amiche hanno preso un caffè in un Bar diPiazza della Vittoria e … si ritrovarono come vent’anni prima. Quando ci siritrova i ricordi tornano alla mente. “Alda, bei tempi quelli dell’Università …Pavia, poi, sa farsi amare … e ricordare. Anche quando gli studi prendono allagola tra lezioni ed esami … un caffè in Piazza della Vittoria … qualchepasseggiata sul Lungo Ticino … qualche amore improvviso … lasciano il segno”Alda, però, conosceva Elena con la quale aveva passato cinque anni … compagnaall’Università. Sapeva che la voglia di Pavia aveva una ragione. Quale? “Elena,come mai questa improvvisa voglia di Pavia?” La mora quarantenne romana silasciò andare. “Se devo dire la verità, Roma non è solo quella che descrivononei film, nella canzoni, nei romanzi … Roma è anche confusione massima … stressportato all’estremo limite. Allora, affiorano i ricordi … i ritmi lenti diPavia, quel suo guardare il mondo da un’altra prospettiva”. In quell’istanteElena si fermò come se un pensiero l’avesse aggredita. “Alda perché nontelefoniamo a Gianfranco? Ho voglia di vedere Milano. Passeggiare per viaManzoni, Piazza della Scala, Galleria Vittorio Emanuele II, Piazza del Duomo”L’amica pavese era quello che si aspettava. Il telefonino è un mezzofantastico. La risposta di Gianfranco è stata immediata. “Sono da voi tra pochiminuti. Per combinazione sono in un Ufficio a Pavia” Elena e Alda si trovaronodavanti Gianfranco  dopo pochi minuti …ma non era solo. Accanto a Gianfranco c’era Giancarlo, gli stessi inseparabiliamici del tempo dell’Università, due bellissimi quarantenni che spandevanofascino … come profumo di rose. Per Elena è stato un attimo innamorarsi diGianfranco … per Alda è stata la stessa cosa con Giancarlo. Del resto cosasarebbe la vita senza l’amore? Nulla, o ben poco. Le due coppie non si sonolasciate più. Hanno passeggiato per Pavia in lungo e in largo mescolando parolea baci in quantità. Le due coppie stavano lasciando Pavia per Milano quando iltelefonino di Gianfranco si è messo a suonare. Il quarantenne rispose allachiamata … e comunicò la notizia. “Gente, siamo invitati a Vienna … Una vacanzada favola … quattro posti assicurati al Concerto di Capodanno. Cosa ne dite?”Ormai era fatta. Nessuno si sentiva di rinunciare. Mini racconto 77 di DinoSecondo Barili