dino secondo barili
ricerche storiche locali (Pavia e Provincia)Messaggi del 12/08/2016
BUON VENERDI’ … 12AGOSTO 2016
Agosto e’ il mese dell’Amore. Non chefosse diverso dagli altri mesi … ma in Agosto, l’Amore … accende (e riaccende)i motori della passione. Qualche Amore che ha perso lo smalto può mettersi “acantare” … Cosa? … Ecco la canzone adatta …
306 – “Soli”
con l’ineguagliabile voce di Adriano Celentano
“Inutile bussare qui non si aprirà anessuno” … Niente preoccupazione. Sono tutti al mare, ai monti, in viaggio. Lacasa è vuota … libera … si può girare nudi … “Il mondo l’abbiamo chiuso fuoricon tutto il suo casino”. Una volta tanto si può fare. …”un calcio alla TV …solo io, solo tu”. L’Amore è il toccasana della vita. Quando c’è l’Amore c’ètutto … l’Amore è il Sole della vita … sempre … anche nei giorni di Ferragosto.Felicità per tutti. Dino
*
“racconto (pazzo) del giorno sulBlog”
718 – “Edvige e ilCastello in Lomellina”
“pensiero del giorno”
“Di baci è pieno il mondo … ma c’è bacio e bacio”
Dino
Vedi … Facebook
“Storia, arte, cultura etradizioni di Pavia e Provincia”
Cos’è che fa grande un paese o una città? L’Arte, la Cultura, il Sapere … Ma è la sua “storia”e le “sue storie” a renderlo vivo e interessante ogni giorno.
Dino
“Sei di Bereguardo …”
“Sei di Trivolzio …”
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Intrigo …
…a Pavia
(Questestorie, anche se raccontate come vere, sono
frutto di fantasia. Pertanto non hanno nulla ache
vedere conpersone o fatti realmente avvenuti)
racconto del giorno
718
I racconti dell’estate
Edvige e il Castello in Lomellina
I giorni dopo Ferragosto… sono i giorni della confusione mentale. Igiorni passano lenti… in modo veloce. Una persona coglie ogni occasione pervivere alla meglio i giorni di ferie che rimangono… e non riesce a combinarenulla. “Come sarà il dopo ferie?” E’ una domanda che ricorre spesso e nessunoriesce a dare una risposta. Soprattutto dopo aver letto i giornali del mattino.E’ stato cosi, un anno fa, anche per la Dott. Edvige, quarant’anni, bellissima, impiegata presso un Ufficiodi Milano … single. Essere single ha i suoi vantaggi. La Dott. Edvige non se ne facevaun problema. “Un giorno o l’altro avrebbe incontrato l’uomo del cuore. L’uomoche l’avrebbe fatta sognare, divertire, viaggiare in tutto il mondo”. Intantoerano passati cinque giorni dal Ferragosto e la quarantenne non aveva ancora combinatonulla. Decise di mettere un po’ di ordine nelle carte che si trovavano sulla suascrivania dove c’era un po’ di tutto: bollette pagate e da pagare, e un po’ dicorrispondenza ritirata dalla cassetta delle lettere che ormai è diventata unoptional. Una volta la cassetta delle lettere veniva svuotata più volte algiorno… Oggi, con i telefonini e Internet… la cassetta delle lettere è un“retaggio del passato”… o forse no. Infatti, la Dott. Edvige, dopo aver cercatodi mettere ordine nelle carte… si è trovata tra le mani un busta vecchiamaniera.. con indirizzo scritto a mano… calligrafia finissima. C’era pure ilfrancobollo obliterato. Era della Zia Clelia della Lomellina la qualel’invitava a casa sua per passare qualche giorno di ferie. Perché non cogliere l’occasione?“Finalmente qualcosa di nuovo…” pensò Edvige. Pavia è una piccola epiacevolissima città, ma la Lomellina è un territorio antico, straordinario e imprevedibile.Infatti, perché mai una terra così è abitata da novemila anni? In Lomellina c’èdi tutto… soprattutto il “profumo del passato”… un passato che non manca mai diguardare al presente e al futuro. Proprio quello di cui la Dott. Edvige aveva bisogno…Soprattutto al suo futuro, all’amore, all’uomo della sua vita, unico eineguagliabile. Si fa presto a dire felicità, ma la felicità di una donna èl’uomo. E la felicità di un uomo è la donna. Quando Edvige raggiunse il paesedella Zia Clelia, fece fatica a ritrovare la casa dove abitava. Come ogni cosa…anche la Lomellinasi rinnova e le vecchie vie dei paesi cambiano volto. Da un anno all’altro nonsi riconoscono più. Un anno fa, la Dott. Edvige, era arrivato a casa della ZiaClelia. L’aveva ritrovata com’era nella sua memoria. Era la stessa di quando,ragazzina, vi passava un paio di settimane d’estate dopo la fine dell’annoscolastico alle Scuole Medie. Allora, aveva un compagno di giochi, Bernardo, ilfiglio del proprietario del Castello. In Lomellina ci sono ancora moltiCastelli. Guardandoli sembra che il tempo si sia fermato. Edvige, dopo aversalutato la Zia Cleliasentì il bisogno di dare un’occhiata al Castello che si trovava poco distante.Sentì la nostalgia di Bernardo. “Chissà che fine ha fatto?” si chiedeva laquarantenne. “Chissà se si sarà sposato… con figli...” La Zia Clelia aspettava che Edvige parlasse…invece, la quarantenne, pensava… ma non parlava. Allora, lo ha fatto lei stessa.“Edvige. Il Dott. Bernardo sta passando le ferie nel Castello. Ieri mi hafermata e mi ha chiesto di te. Mi ha detto. “Quando arriva l’Edvige le dica chel’aspetto nel mio Studio… nel Castello”. Penso che dovresti passare a salutarlo…se non altro per cortesia” Per Edvige è stata come un boccata d’ossigeno… diquell’ossigeno di cui aveva bisogno. La quarantenne non attese un secondo.Sapeva come raggiungere lo Studio di Bernardo… Non aveva bisogno di spiegazioni.Quando Edvige e Bernardo si trovarono uno di fronte all’altra non hanno avutoparole. Entrambi sono rimasti sbigottiti. Bernardo non si immaginava ditrovarsi di fronte ad una donna da fine del mondo… alta, bionda, occhi azzurrie gambe mozzafiato. Edvige per poco non svenne. Era proprio l’uomo che avevasempre sognato… un fusto da far perdere i sensi. Bernardo non era più quelragazzino mingherlino delle scuole medie inferiori. Non era più quel tipino unpo’ lunatico, a volte triste e impacciato. Ora, Bernardo era un uomo… un uomovero. Fiero di sé stesso e del nome portava. Sembrava un antico cavaliere senzamacchia e senza paura… di cui i suoi antenati andavano fieri. E’ stato Bernardoa parlare per primo. “Edvige, mi sembri una Dea. Se ti avessi incontrata perstrada non ti avrei riconosciuta. Sei la fine del mondo” Edvige si sentìlusingata. Accettò il complimento… ma la sua mente era già andata oltre. Nellasua mente si era materializzato un chiodo fisso. “Questa volta… non c’è tempoda perdere. Bernardo sarà mio e mio per sempre” Sembrava che Bernardo le avesseletto nel pensiero. I due si erano abbracciati e baciati sulla guancia… Inaltre occasioni sarebbe stato un fatto normale tra due persone che si incontravanodopo molti anni. Non questa volta, però. Sia Bernardo che Edvige non avevanoalcuna voglia e intenzione di lasciarsi. Entrambi si tenevano stretti… come seavessero paura di non ritrovarsi più. Edvige poi era più languida e flessuosache mai. Voleva rimanere tra quelle braccia …e vi riuscì. E’ stata proprio leia baciare Bernardo… Un bacio lungo, appassionato, che non lasciava scampo amolte interpretazione… Era un bacio d’amore… un amore sognato, desiderato,voluto, atteso. Non c’era scampo per nessuno dei due. Per Bernardo e Edvige eragiunto il momento tanto atteso… come se qualcuno avesse “suonato la campana”…equella campana si chiamava amore. -718 racconto di Dino Secondo BariliCondividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
|
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
iltuonoilgrillo il 11/08/16 alle 19:09 via WEB DUOMO DI MILANO-----Nel 1386 fu posta la prima pietra del Duomo di Milano, dedicato a Santa Maria Nascente, per decisione dell’arcivescovo Antonio Saluzzo. Il Duomo è alto 108 metri e mezzo, lungo 158 e largo 96, con 150 doccioni, e 135 guglie.Gli artisti influenzati da testi sacri scolpirono dei doccioni bestiali e affascinanti. Le caratteristiche degli animali immaginari furono reinterpretate in chiave cristiana. Alcuni studiosi hanno teorizzato che le gargolle siano state utilizzate come guardiani delle chiese per tenere lontano i demoni. Altri pensano che questi doccioni simboleggiassero demoni, da cui i passanti avrebbero trovato scampo in chiesa. A volere la costruzione gotica fu il signore di Milano, Gian Galeazzo Visconti. La cattedrale fu consacrata dall’arcivescovo Carlo Borromeo nel 1572. Fino alla metà del XIX secolo, gli orologi di Milano erano regolati dalla meridiana del Duomo. Un foro sul soffitto cattura un raggio di luce che cade sul pavimento: quando la luce segnava mezzogiorno si dava un segnale e la campana del Cordusio, vicino a Piazza Mercanti, suonava. Nel Duomo c’è un quadro che raffigura la Vergine, detto della Madonna delle Rose. Nel quadro non ci sono fiori raffigurati, il suo nome è legato a una leggenda. Nel 1409 Milano era assediata dagli eredi di Bernabò, in lotta con Giovanni Maria Visconti, signore di Milano. La gente, non avendo più armi per difendersi, decise di rubare tutto ciò che trovava nel cantiere del Duomo. Una donna ogni giorno si recava davanti al quadro della Vergine, pregando per il figlio ferito e portava un mazzo di rose. Un giorno trovò le rose ,di alcuni giorni prima, appassite, si mise a piangere, e le rose rifiorirono. Ciao Teresa Ramaioli |
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
|
|
|
|
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
|
|
|
|
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
|
|
|
|
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
|
|
|
|
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
|
|
|
|
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
|
|
|
|
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
|
|
|
|
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
|
|
|
|
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
|
|
|
|
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
|
|
|
|
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
|
|
|
|
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
|
|
|
|
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
|
|
|
|
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
|
|
|
|
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
|
|
|
|
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
- omerostd
- bettina
- ricomincio da qui
- MASSIMO COPPA ZENARI
- Sempre Nomadi
- PAESAGGI DELLANIMA
- voglia di volare
- Chiara Pelizza
- ...andar per sogni..
- @Ascoltando il Mare@
- Jezabel
- 6 n m pnsieri cm DNA
- fable...
- MILLERICETTE
- MyLife
- Emozioni di vita
- il mio spazio
- jarod1951camaleonte
- DIARIOCARISSIMOAMICO
- Josephine Hart
- VolareLiberi
- Non per tutti
- madame
- Satine Rouge
- angoloprivato
- risatissime
- Immagini di Stella
- di arte e di poesia
- Emozione Inaspettata
- Suggestioni effimere
- Il mio Blog
- Pedro
- Epifanie
- le matite dellanima
- notizie dal mondo
- sous le ciel de ...
- Il labirinto
- JAMBOREE
- IL TAVOLO ROTONDO
- Orme dellAnima
- LUCI & OMBRE
- MyBlogNotes
- IL MIO MONDO BLOG
- MovimentodiCorrente
- LA DIETA ALLEGRA
- moralibertà
- MARCO PICCOLO
- Pensieri&emozioni
- Diario di Dora
- ...fini la comédie
- Donna, lavoro e casa
- Le note dellAnima !
- Femminile&Maschile
- Stupore
- bibo
- pensieri in libertà
- CHIACCHERE FRA AMICI
- Counselling di Yaris
- Alcatraz
- Le Mie Emozioni...
- Birillo
- Piacevole Ascolto...
- POESIA
- ..
- MIA NUVOLA DORATA
- Esistenza
- Pausa sorriso
- MAPPAMUNDI
- Un pò di Tutto
- black.whale
- Desperate Mammy
- Mondo Parallelo
- Setoseallegorie
- CARICO A CHIACCHIERE
- Il Diavolo in Corpo
- FOSCO
- Ali Della Fantasia
Inviato da: lascrivana
il 25/01/2017 alle 08:23
Inviato da: laura1953
il 24/01/2017 alle 16:51
Inviato da: laura1953
il 19/01/2017 alle 13:35
Inviato da: lascrivana
il 19/01/2017 alle 09:24
Inviato da: vulnerabile14
il 17/01/2017 alle 00:08
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.