Rifletto..passano i giorni, e la mia testa non desiste dal pensare, voglio fermarlo questo, che tant'è mi par sempre più vero...La macchina, una conquista, la mia...Sì, la Mia..Quasi una settimana di vita e 700 chilometri percorsi, primo pieno nella mia storia automobilistica, giro e la faccio vedere, la mostro, la MIA di macchine, la descrivo, incalzo i racconti, avanzo le mie valutazioni, e la guardo, fiera!La mostro, la mostro magari anche alle stesse persone alle quali avevo parlato, prima di prenderla, curiosi di quel colore Rosso Marte, che mah, non si capiva che colore fosse, a quale strana gradazione di arancione corrispondesse!La mostro magari anche dalla finestra dell'ufficio, che tant'è la voglia di farla vedere è tanta... e sì, spesso mi liquidano con un "beh, bella! pensavo che quel colore... invece... bella!!", complimenti e via, verso le loro strade...E io, io che dietro quella macchina c'ho passato mesi, mesi anche di valutazioni, chiaro, ma mesi soprattutto di nervosismo, di tensione, di incapacità di combattere musi e sensi di colpa, di 'distruzione' psico-fisica... di rimandi e rimandi, che mai è il momento giusto, che mai è il momento migliore.. che mai mai mai si possono mettere tutti d'accordo... e in fondo non c'è neppure la necessità che questo succeda...Però, l'aspettativa... Come se la mia macchina, o più in generale, come se il comprare la macchina, fosse paragonabile alla scoperta dell'America... un evento al quale tutti e dico tutti devono guardare, 'partecipare', gioire....Insomma... non funziona proprio così... :O)Scopri a un certo punto che l'evento tanto sconvolgente in realtà viene ridimensionato dal resto del mondo...Però... IO sì, io si che la sento tutta quell'America... io Sì che mi sento davvero Colombo, Marco Polo, Napoleone, Garibaldi!!E sì, le scelte...fatte, le conquiste...sudate, gli obiettivi.... raggiunti, sono solo Nostri.
Obiettivo....................... RAGGIUNTO!
Rifletto..passano i giorni, e la mia testa non desiste dal pensare, voglio fermarlo questo, che tant'è mi par sempre più vero...La macchina, una conquista, la mia...Sì, la Mia..Quasi una settimana di vita e 700 chilometri percorsi, primo pieno nella mia storia automobilistica, giro e la faccio vedere, la mostro, la MIA di macchine, la descrivo, incalzo i racconti, avanzo le mie valutazioni, e la guardo, fiera!La mostro, la mostro magari anche alle stesse persone alle quali avevo parlato, prima di prenderla, curiosi di quel colore Rosso Marte, che mah, non si capiva che colore fosse, a quale strana gradazione di arancione corrispondesse!La mostro magari anche dalla finestra dell'ufficio, che tant'è la voglia di farla vedere è tanta... e sì, spesso mi liquidano con un "beh, bella! pensavo che quel colore... invece... bella!!", complimenti e via, verso le loro strade...E io, io che dietro quella macchina c'ho passato mesi, mesi anche di valutazioni, chiaro, ma mesi soprattutto di nervosismo, di tensione, di incapacità di combattere musi e sensi di colpa, di 'distruzione' psico-fisica... di rimandi e rimandi, che mai è il momento giusto, che mai è il momento migliore.. che mai mai mai si possono mettere tutti d'accordo... e in fondo non c'è neppure la necessità che questo succeda...Però, l'aspettativa... Come se la mia macchina, o più in generale, come se il comprare la macchina, fosse paragonabile alla scoperta dell'America... un evento al quale tutti e dico tutti devono guardare, 'partecipare', gioire....Insomma... non funziona proprio così... :O)Scopri a un certo punto che l'evento tanto sconvolgente in realtà viene ridimensionato dal resto del mondo...Però... IO sì, io si che la sento tutta quell'America... io Sì che mi sento davvero Colombo, Marco Polo, Napoleone, Garibaldi!!E sì, le scelte...fatte, le conquiste...sudate, gli obiettivi.... raggiunti, sono solo Nostri.