Petali di vita

Forse...


Sinceramente oggi ho pensato di scappare via. Lasciare tutto e andare non so dove. I problemi però non si risolvono scappando, anzi se ne creano a chi resta.Tengo duro , anche se è difficilissimo oggi giorno.Mi hanno rifiutato un prestito di settecento euro, meno del costo di una borsetta di una delle mie colleghe o meno del prezzo che mio padre ha pagato il suo televisore nuovo.Dire che mi sento a terra è dire veramente poco.Ci avevo contato.Oggi ho capito, se ancora c'è ne fosse bisogno, che in quella ditta non posso più starci, però ho capito anche che l'unica ad avere le "palle", sono io.Mi evitano e mi sfuggono come se avessi la peste. Forse è vero ho la peste, la peste della ragione contro la loro follia.Ho chiesto di poter parlare ma nessuno vuole parlare, mi stanno facendo terra bruciata e stanno tendendo la corda sperando che io mi ci impicchi.Sto perdendo la possibilità di ogni mio sogno, non importa. Il sogno è bello in quanto sogno, una volta raggiunto se ne cerca subito un altro, come un uomo che cerca disperatamente di conquistare una donna e poi una volta avuta, si butta alla ricerca di altre.Il sogno è solo il motore per andare avanti, l'importante è lo spirito che c'è dentro di noi.Loro possono togliermi tutti i sogni, me ne farò degli altri, ricomincerò nuovamente la mia vita ma non possono farmi dire che loro hanno ragione e io devo licenziarmi da sola.No, non gli permetterò di farmi questo.Dovranno essere loro a cacciarmi via, e ha dirmi perché lo fanno. Lo voglio sentire dalla loro bocca e non da delle stupide carte.Voglio che lo dicano guardandomi negli occhi con la consapevolezza che io so che è tutto un castello di bugie e che la verità è che io sto "scomoda" per la nuova arrivata.Non so come mi sento esattamente... ora.Sono la vincitrice, quella che le palle le ha... ma sono la perdente. Sto perdendo un lavoro e mi è stato negato un prestito.Che dire? Forse un giorno ci riderò sopra, forse... ora però sto alla finestra e guardo la mia auto... forse la venderò...Mara