Petali di vita

I dintorni del sesso


Ho sentito una cosa in questi giorni che mi ha fatto riflettere sul mondo attuale.Una mia collega molto giovane e già mamma di una bimba di un anno e mezzo, parlando dell'allattamento e della prevenzione dei tumori al seno, ha dichiarato che lei non si tocca mai, anzi che le da pure fastidio se il suo compagno la sfiora.Vi assicuro che non è una perbenista per sub-cultura e neppure una persona che non ha un certo tipo di scolarizzazione ma il toccarsi il seno o lasciarlo toccare la sconvolge.Al di là della normale prevenzione dei tumori, che non è certo secondaria, viene da chiedersi se il problema fondamentale non sia  il sesso. E per sesso non intendo il rapporto uomo-donna, con annessi e connessi, ma amplio l'accezione al proprio corpo, al sesso del proprio corpo.Toccarsi è la prima fase che un bambino attraversa per conoscersi e cosi conoscere il mondo circostante. Inibirsi per falsi moralismi o addirittura per cattiva igene è solo una maschera che con cui coprire le nostre paure.Ricordo che da piccola, e con piccola intendo cinque sei anni, ho chiesto a mia madre cos'era quella specie di roba che avevo in mezzo alle gambe, e lei imbarazzatissima mi ha risposto che serviva per far pipi.Io ho ribattutto che non era vero, la pipi usciva da un'altro buchetto ma non quello che intendevo io.Ok, non tutti i bambini devono essere dei pionieri come me, ma quello che forse li proteggerebbe da brutte avventure è quel parlare ingenuo con il quale io parlavo con mia madre, anche se lei si arroccava e arrossiva incespicando con le parole.Forse anche questo li salvaguarderebbe dal lupo cattivo... anche se nonostante tutto il mio "esplorare" e cercare di capire non sono stata indenne dall'esserne mangiata.Forse però, accidenti ai forse..., internet ha reso il sesso talmente alla portata di tutti che tutti possono veder realizzati i loro desideri anche quelli che non direbbero mai a nessuno.Un sesso da chiudere dentro ad un pc e non da condividere con la propria compagna o il proprio compagno per la paura di essere tacciati di perversi o sporcaccioni.Un sesso che non implica il corpo, non ci si tocca. Un sesso asettico fatto di parole. Un sesso senza amore o con il fantasma dell'amore.I ti amo si sprecano, i ti desidero altrettanto ... ma cambiata la chat ecco pronta un'altra avventura e perfettametne sicura tanto da tornare a fare il buon padre di famiglia o la catechista la domenica mattina.Proviamo a fermarci per un attimo... e torniamo a conoscerci per conoscere il mondo che ci circonda. Torniamo a mettere in fila i nostri valori e a realizzarli con chi ci sta a cuore... proviamoci e scopriremo il sesso che non muore mai nonostante gli anni.Mara