In viaggio

Una lapide con il tuo nome


Ora che so che razza di persona sei, non avrò più lacrime per te.Non avrò più neanche un piccolo moto di comprensione, sarai come defunto, e sulla lapide sarà scritto il giorno in cui tu sei morto nel mio cuore.Non riporrò in te più alcuna speranza, nè di redenzione nè di semplice ravvedimento.Un uomo non si misura dalla sua capacità di raccontare una realtà parallela, ma da quella di affrontare e superare la realtà "vera".Ora che so che razza di piccolo essere sei, non avrò più nessun ripensamento, ma lascerò andare la mia mente ed il mio corpo, verso ciò che desiderano di più al mondo: l'Amore.Tu non sai neanche cosa sia l'Amore per gli altri, conosci solo quello verso te stesso. E di quello dovrai vivere. Salirai e scenderai da cavallo, costruirai meccanismi che nessuno ha mai costruito, farai esperienze oltre ogni limite.. ma poi.. ogni sera.... tornerai a casa..e sarai solo, con te stesso, e con te stesso dovrai fare i conti. Dovai uscire fuori dalle tue assurde metafore, quelle con cui conquisti le persone che ti stanno intorno ma che, in realtà, non ti conoscono davvero per quello che sei.Farà male.. e sarai solo perchè, alla fine, nessuno ti amerà senza essere riamato, solo i santi e i martiri, forse, lo sanno fare. E tu non saprai amare altro che l'immagine nello specchio, quell'immagine che imparerai ad odiare quando finalmente capirai il vero significato della parola "sacrificio".Quel significato è vivo invece in me, tanto che lascerei tutto pur di vivere un Amore sano e pieno, forte. Ricambiato. Per questo io mi salverò, e salverò la mia anima, anche se pochi ormai danno importanza a questo..Chissà se un giorno tu ne capirai il senso? Comunque, se anche dovesse succedere, per te, sarà sempre troppo tardi.(pazzafarfalla)