pdlercarafriddi

Lodo Alfano


Ciao a tutti!è da tanto che nn mi facevo sentire!i xkè nn li sò, forse saranno state tutte le batoste poliche ke ho preso in questo periodo, ma non la voglio usare come una scusa!probabilmente è che ogni tanto bisogna staccare la spina, per poi ricominciare ancor con più carica e speranza di prima.Cmq, ieri sera ero in un bar con amici, e come al solito si parlava di politica sporca,etc,etc....(fino a qui i soliti discorsi normali)e ancor più normale era il fatto ke noi compagni ci difendavamo,e loro difendevano il loro "bel" govero.In tutta questa normalità uno di loro si scalda e dice ke la cosa di cui più si vergogna è l'assoluta intoccabilità ke hanno i politici, alkè io ho consigliato di andare a vedere chi costruiva queste leggi,cioè Alfano, una persona ke hanno votato loro,e di cui si vantano!"toglietemi tutto, ma non l'immunità"Per concludere qui sotto riassumo la proposta di legge,se qualcuno è ancora convinto ke il Messia Silvio e compagnia sia la scelta giusta, nn problem in seguito vi daranno altri motivi per cambiare idea!skia!!!!!!!nico31 Un solo articolo e sette commi. Un testo breve e comprensibile anche ai non addetti ai lavori. Pochi rinvii ad altre norme e il concetto-chiave espresso senza giri di parole. Un esempio di come dovrebbero essere scritte tutte le leggi. Peccato che si tratti di una delle leggi più controverse di tutta la legislatura. E' il cosiddetto "lodo Alfano" cioè il provvedimento che, una volta approvato definitivamente, sospenderà i processi - eventuali o effettivi - per le quattro più alte cariche dello Stato:- il Presidente della Repubblica,- il Presidente del Senato,- il Presidente della Camera dei Deputati,- il Presidente del Consiglio dei Ministri.Nei confronti delle persone che ricoprono questi ruoli - dice il disegno di legge in fase di approvazione - i processi penali "sono sospesi dalla data di assunzione e fino alla cessazione della carica o della funzione. La sospensione si applica anche ai processi penali per fatti antecedenti l'assunzione della carica o della funzione".Un "remake" con qualche novitàLa norma ha un illustre precedente, il cosiddetto "lodo Maccanico", poi diventato "lodo Schifani", una norma analoga approvata nel giugno 2003 ma dichiarata incostituzionale dopo soli sei mesi. Ora il governo la ripropone con dei correttivi che, secondo il ministro della Giustizia che l'ha battezzata, dovrebbero metterla al riparo da un'altra bocciatura della Corte costituzionale. Ecco, in sintesi, i contenuti del lodo Alfano e le eventuali differenze con il suo predecessore:- Riguarda quattro figure istituzionali e non più cinque: è stato escluso il Presidente delle Corte Costituzionale perché la sua non è una carica elettiva.- La sospensione dei processi "opera per l'intera durata della carica o della funzione e non è reiterabile, salvo il caso di nuova nomina nel corso della stessa legislatura". Insomma la sospensione può durare al massimo il periodo di una legislatura (5 anni, salvo lezioni anticipate). Nel lodo Schifani poteva essere prorogata senza limiti fin quando l'imputato deteneva una delle cinque cariche previste.- L'imputato può rinunciare alla sospensione. Prima agiva d'ufficio.- Sono compresi anche i cosiddetti reati "extrafunzionali", cioè quelli non collegati alla funzione istituzionale. Cioè i reati comuni (truffa, furto, omicidio ecc.), anche commessi prima di assumere la carica. In questo non c'è differenza rispetto alla formulazione precedente.A prova di incostituzionalità?E' quest'ultimo punto quello che, secondo molti costituzionalisti, esporrà di nuovo il lodo Alfano alla censura dei giudici. Sospendere i processi per tutti i reati significherebbe innanzitutto creare un'impunità generalizzata contraria all'art. 3 della Costituzione che stabilisce l'uguaglianza di tutti i cittadini davanti alla legge.La legge contrasterebbe anche con altri due principi costituzionali: la ragionevole durata dei processi (art. 111), che risulterebbero allungati dalla sospensione, e l'obbligatorietà dell'azione penale (art. 112). Con queste premesse si può pensare che anche il lodo Alfano non avrà vita lunga.