Il Paese non è più in grado di sopportare questo governo
di Anna Finocchiaro
La vicenda è questa, e non c'è molto altro da dire. Silvio Berlusconi si conferma inadeguato ad essere il Presidente del Consiglio di un grande Paese democratico! Il Paese non è più in grado di sopportare e il rischio che si apre per l'Italia è quello della palude, mentre incombono responsabilità enormi, alle quali governo, premier e maggioranza sfuggono. Questo e' un Governo che non è stato capace di una politica, una politica soltanto, che innescasse la crescita, e che quella crescita l'ha depressa, accettandola quasi come un prezzo dovuto, a scapito di imprese, di lavoro, di giovani e di donne italiani. Può essere questo Governo, con questo Presidente del Consiglio, a rappresentare con autorevolezza il Paese e a presentare autorevoli proposte e presenza in Europa per evitare la marginalizzazione e la totale irrilevanza dell'Italia? Qui emerge l'anomalia del PdL e le conseguenze che ciò comporta sul Governo del Paese. Il Paese sarà costretto al rischio di precipitare perché nel più grande partito italiano, che ha avuto un credito altissimo di fiducia degli italiani, non circola e non ha ospitalità il principio di responsabilità nei confronti dell'Italia. In un Paese normale, in un partito normale, all'anomalia e all'inadeguatezza di questo Presidente del Consiglio si sarebbe ovviato, la si sarebbe risolta, ma è evidente che ne manca il coraggio e la capacità. Troppo leaderismo, troppo fanatismo, troppo «porcellum», troppo «meno male che Silvio c'è» hanno fatto di questi politici portavoce senza più voce, e questo mentre Bossi lancia l'Opa sul Governo, un Governo sempre meno a marchio PdL e sempre più a marchio Lega.