CIRCOLO UDINE 7

L'Imperatore


Scorrono le immagini della manifestazione PDL di Roma. Alla fine sono sopraffatto e cambio canale. Non avevo mai visto una simile mistificazione: il Partito dell'Amore che sputa odio sulla sinistra, sui magistrati, sui giornalisti nemici, su tutto quanto non è omologato al potere supremo. La scena dei 13 candidati al Governo delle Regioni che giurano in coro fedeltà ai voleri e ai programmi del Capo fa accapponare la pelle. 13 vassalli che si prostrano all'Imperatore come negli arazzi del medioevo più cupo. Domanda: e le Regioni che, per loro sventura, dovessero dare la maggioranza al centrosinistra, cosa dovranno aspettarsi, meno fondi forse? Poi la volontà di fare le riforme ma a senso unico, cioè quelle che vuole il centrodestra e che, casualmente, servono a Berlusconi in prima persona ("la grande, grande, grande riforma della giustizia"). E il continuo fuggire dai confronti con gli avversari: certo è più facile sapere le domande prima e andare da Vespa o a Mediaset dove gli argomenti scomodi non verranno affrontati mai, neanche sotto tortura. Il problema, però, non è Berlusconi e questi politici di una destra cialtrona: sono i milioni di Italiani che ancora ci cascano, dopo anni e anni di prese per i fondelli. Che tristezza, ragazzi! Per fortuna tra tre anni avremo sconfitto il cancro...Giorgio Pesetti