CIRCOLO UDINE 7

estate italiana


La P3! Ci mancava solo questa! L'altra estate c'erano Papi e le escort, quest'anno il remake massonico degli intrallazzi della Prima Repubblica. Berlusconi è vermente un grande: è riuscito a far tornare in auge perfino tale Flavio Carboni, faccendiere del quale non si sentiva il nome da Tangentopoli. Francamente non ne sentivamo nemmeno la mancanza. E poi, Verdini, l'immancabile Dell'Utri (che si avvale della facoltà di non rispondere ai giudici, in perfetto stile "eroico" alla Mangano), i soliti maneggioni e un po' di magistrati corrotti. Voilà, alla faccia dei gonzi che da quindici anni votano il "nuovo" e il pensiero liberale applicato alla politica. E non è finita: vedremo i liquami dell'Expo milanese, il disastro della Protezione Civile e dell'Abruzzo, le Quote Latte e la Lega... Un'altra estate italiana.Giorgio Pesetti