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Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 24/01/10 alle 12:48 via WEB
gentilissima Gabriella, non preoccuparti per il tuo udito !Ci senti benissimo : tu dici di essere sorda di un orecchio e credo che tu pensi sia quello di sinistra perchè lì non senti arrivare nessun messaggio.Non dannarti perchè non hai sentito Bersani: non ha proprio parlato. E comunque ,in altre occasioni, anche un bel silenzio non sarebbe da buttar via Ha sentito D'Alema perchè hai porto l'orecchio destro. Giuseppe
 

 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 24/01/10 alle 11:58 via WEB
Che significa "aginaico" ?? Non ho trovato questo termine né nel Dizionario Zanichelli né in Internet. Grazie della spiegazione. Dove si può reperire la "bozza" dello Statuto in questione ?
 

 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 17/01/10 alle 19:32 via WEB
Già, la lungimiranza di Berlinguer è la testimonianza delle sue straordinarie capacità politiche. L'attualità delle sue parole è sotto gli occhi di tutti. Anzi, lo saranno sempre di più. La degenerazione del capitalismo che qui da noi assume le caratteristiche populistiche del berlusconismo non è, purtroppo, destinata ad attenuarsi in un prossimo futuro. Servirebbe una grande rivoluzione soprattutto culturale e di costume, di valori e di ideali. Sarà capace il PD di raccogliere questa sfida? giorgio pesetti
 

 
circogda
circogda il 09/01/10 alle 00:28 via WEB
Leggo tra l'altro:

“... E tuttavia non si può mancar di vedere le forme molteplici di incattivimento di modelli di violenza, di sopraffazione, di arbitrio, sino alle forme degenerative estreme del terrorismo, della mafia, della camorra e dei regimi repressivi di massa in tanti paesi del mondo. In difesa della democrazia Vi è anche chi teorizza che fenomeni come quelli del dilagare crescente nel consumo della droga pesante oppure dell'estendersi della criminalità organizzata, sarebbero uno scotto inevitabile per sistemi democratici, dove sono garantite le libertà dei cittadini. Noi non lo crediamo. Noi pensiamo piuttosto che nel presentarsi di questi mali si manifesti non una inevitabile conseguenza dei sistemi democratici, ma piuttosto una loro degenerazione profonda: una degenerazione dovuta alla contraddizione sempre maggiore tra il carattere sociale della produzione e le forme della conduzione economica, tra le motivazioni egoistiche sostenute come molla della società capitalistica e il bisogno crescente di solidarietà e di reciproca comprensione umana, tra il permanere di zone vastissime di vecchia e nuova emarginazione e la sfacciata opulenza, tra le prediche moraleggianti e i pessimi esempi pratici dati proprio da molti di coloro che dovrebbero fornire il buon esempio. Non è dunque il sistema delle libertà democratiche che determina i guasti e le contraddizioni della società in cui viviamo, ma la incapacità di saldare libertà, giustizia ed efficienza. L'attualità di queste parole mi fa pensare:
- all'uomo che le ha pronunciate, grande politico,
- alla drammatica attualità delle sue affermazioni - quasi 30 anni son passati invano?
- al fatto che i giovani di 30 anni che lo ascoltavano e lo applaudivano sono la classe dirigente e politica attuale. Se i politici di allora che erano capaci (almeno alcuni) di grandi intuizioni hanno prodotto questa classe politica cosa possiamo aspettarci dal futuro? ciao gda

 

 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 06/01/10 alle 12:51 via WEB
caro amico, anche a me è successo piu' di qualche volta di non firmare i miei messaggi,o per la fretta o perchè alle prime armi con questo blog. D'ora in poi starò attento a firmarmi sempre (sul titolo ed in fondo così sono sicuro che il blog da qualche parte lo mette). Ti sarei grato se anche tu prestassi questa attenzione. Io non ho l'autorità del moderatore; in questo blog sono uno qualsiasi,certo non piu di te,(sono un semplice iscitto al PD) ma personalmente mi sembrerebbe una cosa giusta. Prendilo come un amichevole suggerimento. Ti ringrazio dell'attenzione. Giuseppe Del Zotto
 

 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 05/01/10 alle 17:53 via WEB
Nessuna sorpresa, direi. Il buon Tremonti fa sempre la faccia cattiva con le banche per far credere al "popolo bue" che lotta al suo fianco contro i soprusi dei potenti e poi ecco il risultato. Le lenzuolate di Bersani sulle banche sono state le prime norme che questo governo ha stralciato. Ripeto, nessuno stupore che le banche approfittino delle opportunità che questo governo offre loro. D'altronde, la destra è sempre vicino al capitale. E poi, con che faccia Berlusconi e soci potrebbero pretendere un po' di serietà e di rispetto delle regole? Giorgio Pesetti
 

 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 05/01/10 alle 17:41 via WEB
Caro Bepi, la notizia era comparsa su Repubblica quest'estate. L'articolo credo fosse di Giuseppe D'Avanzo, pubblicato durante la "guerra" del dopo-Noemi. Tra l'altro, mi pare di ricordare un simile accenno anche di Travaglio nel suo spettacolo al Carnera. Mandi.
 

 
rigitans
rigitans il 05/01/10 alle 16:58 via WEB
in puglia il pd sta facendo dlele cose indegne. non pensavo si arrivasse a questo con l elezione di bersani, non so se sia colpa di d'alema o è proprio l'apparato dirigente che la vede così. io preferisco i verdi e i radicali, con tutto il rispetto in chi ci crede nel pd
 

 
circogda
circogda il 04/01/10 alle 21:18 via WEB
Non leggo con regolarità il MV ma so per esperienza diretta e indiretta che da tempo la qualità dei servizi offerti dall'Ospedale Civile è paurosamente precipitata verso il basso.

Purtroppo questo è la diretta conseguenza di una sanità che punta solo al pareggio del bilancio a scapito delle reali necessità delle persone. C'è la possibilità di denunciare i misfatti al "Tribunale per i diritti del malato", ma spesso chi soffre non se la sente di affrontare anche questa questione. Il tema è vasto e complesso ma certamente potremo provare ad affrontarlo in una delle prossime riunioni di circolo. ciao GDA

 

 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 01/01/10 alle 15:29 via WEB
gentilissimo Giorgio, per curiosità dove avevi letto quella notizia circa l'origine del Piano casa? Io , senza la pretesa di averne la paternità, avevo solo messo accanto date, obiettivi e persone; ora mi dici che qualcuno piu' autorevole di me aveva avanzato la stessa ipotesi (che probabilmente è la verità). Dove lo scrive ? sarei curioso di vedere che cosa dice. grazie Giuseppe Del Zotto
 
 
 

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