14 agosto 2009Tutti conoscono almeno una coppia di amici o parenti, se addirittura non ci siamo passati noi stesse, che vive la relazione scandita da continui litigi. Eppure si riappacificano sempre, e, per qualche giorno, vivono beati cullandosi nel loro amore. Poi trac! Succede un nonnulla, una frase mal detta o un'azione mal interpretata e si ricomincia. E così, avanti, nelle settimane, nei mesi, negli anni. Queste coppie si dichiarano assolutamente consce della loro posizione, ma assicurano che 'il loro rapporto è così', che non è un problema, solo la loro relazione è 'passionale'. O alti o bassi, o nero o bianco, le vie di mezzo non si contemplano. Ma è veramente così? Litigare è 'il sale' della coppia? Qual è il limite ai litigi prima di farsi davvero male? I ricercatori dell'università del Michigan hanno condotto uno studio la cui conclusione è: litigate gente, litigate e rimarrete in salute! Detto in gergo medico, chi sfoga la rabbia ha meno probabilità di morte precoce rispetto a chi trattiene tutto dentro, per una questione di pressione arteriosa. Quando ci si sente attaccati, dice lo studio, occorre reagire e rispondere, altrimenti la rabbia trattenuta può logorare dentro. Certo, qualcuno un po' più zen, o semplicemente più rilassato, può tranquillamente obbiettare che il problema è alla base: cioè, come affrontare le situazioni senza che la rabbia prenda il sopravvento? Sicuramente qualcuno che i litigi nemmeno li contempla, vive ancora più a lungo! La sana e comune litigata tra partner è di sicuro uno strumento per mantenere il legame saldo: confrontarsi fa bene, rinforza l'unione, aiuta a conoscerci nell'intimo. Non si deve aver paura di litigare, perché dire l'uno all'altro ciò che si pensa e si prova è del tutto salutare. Tuttavia il problema nasce quando i litigi, i battibecchi, sono all'ordine del giorno, nascono da sciocchezze, da motivi più che futili. Ecco che qui nasce il bisogno di fermarsi a riflettere, perché anche un cieco vedrebbe che nella coppia ci sono problemi. Può essere la difficoltà a comunicare una delle cause scatenanti delle 'azzuffate': un partner comunica in modo approssimativo, oppure aggressivo, o poco chiaro, e l'altro a sua volta mal interpreta, o reagisce mettendosi sulla difensiva, rigirando la frittata. Quante volte succede alle coppie rodate! In questo caso, lo scoglio da superare si trova ancor prima della rabbia, si colloca nella capacità di trasmettere all'altro le proprie idee. Dunque, se per esempio volete dire al vostro lui che un suo recente acquisto non vi piace, non partite con 'perché cavolo l'hai comprata?' oppure con 'te l'avevo detto che...', 'evvai, un'altra delle tue geniali idee', o cose ostili di questo genere. E non basta sorridere mentre le si dice, perché la frase di per sé era già maldisposta. E se il vostro lui non è un santone buddista probabilmente vi risponderà per le rime, scatenando tutto ciò che ben sapete. Quindi quando volete dichiarare qualcosa che no va, cercate innanzitutto di cominciare le frasi con 'io', piuttosto che 'tu'. Non usate macigni come 'mai', 'sempre', perché danno un peso esagerato alla frase. Meglio un 'a volte'. Insomma i battibecchi quotidiani si possono prevenire calibrando meglio le parole! Ci sono anche situazioni in cui le litigate sono vere e proprie sfuriate. È vero sì che certe coppie esprimono la passionalità in questo modo: o si amano o si odiano, le vie di mezzo non sono abbastanza emozionanti. Attenzione però al lungo termine: un rapporto così burrascoso può durare qualche anno, ma la vita intera non può essere sempre una battaglia! O si trova un compromesso, o prima o poi uno dei due si esaurisce. Spesso chi esce da questo tipo di relazione, poi cerca un partner che sia tutto il contrario, sereno, saggio e tranquillo, e solo a quel punto si rende conto di quanta rabbia aleggiava sul vostro rapporto! Quindi attenzione, litigare sì, farne uno stile di vita no! Infine c'è l'ipotesi più complicata, ovvero quella dei litigi continuati per noia, perché con il partner non c'è più emozione, non ci sono avventure, e l'unico modo per spezzare la routine è alzare la fiamma. Se questo è il vostro caso, il lavoro da fare più che sulla rabbia è sul vostro rapporto in generale. Esercizio quindi molto più profondo e che necessita una grande consapevolezza. Insomma, litigare fa bene, ma bisogna saperlo fare!