Stasera sono qui, a chiudere un altro giorno, l'undicesimo dell'incantato mese di marzoFra poche ore sarà aprile, lo splendido mese del risveglio della natura.Dalla mia finestra potrò cogliere il sole alto già sin dal primo mattino; l'azzurro del mare mi accoglierà per l'intera stagione e colmerà il mio sguardo triste; I tramonti suggestivi stamperanno sul mio viso stanco i colori più belli della natura; dovrò osservarli moltissimo, dovranno colorarmi il cuore.Il tramonto per me ha due facce; una positiva: la dolcezza della sera che sempre incanta l'animo sognante; l'altra negativa: segna il tramonto della vita.Sebbene l'estate mi piaccia da morire, essa segna pure ogni volta una ruga in più;il tramonto della mia vita è talmente lontano...quello che mi fa paura è il buio. Quello che guardo dalla finestra, reca un'infinita struggente dolcezza; quello dell'età, reca un'infinita nostalgia del tempo pressante che è fuggito e non torna più. Fra poche ora sarà aprile, un altro mese spazzato via dall'inesorabilità mi lascia... il mio motto:CARPE DIEMDum loquimur, fugerit invida aetas:Carpe diem, quam minimum credula postero.Mentre parliamo, sara' gia' fuggito il geloso tempo:Vivi il momento, e pensa al futuro il meno possibile.