Ogni giorno assistiamo impotenti agli atti vandalici contro i beni e scuole pubbliche della città . Muri imbrattati, panchine divelte, giardini e aiuole distrutti, illuminazione della pineta del lungomare distrutta, banchi distrutti, porte sfondate a calci etc. etc.Per porre un freno ai ripetuti atti vandalici perpetrato ai danni della cosa pubblica per mano di persone con scarsissimo (per non dire nullo) senso civico, il Sindaco di Soverato ha emesso l'ordinanza n. 1/2006 che recita tra l'altro ".........è severamente vietato imbrattare, insudiciare e danneggiare strutture insistenti sul suolo pubblico. Chiunque contravviene alla presente ordinanza sarà punito con la sanzione amministrativa (multa n.d.r.) da 35,00 euro a 143,00 euro; sarà allo stesso applicata la sanzione accessoria dell'obbligo del ripristino dello stato dei luoghi"Ottima ordinanza sig. Sindaco. Unico problema ......che Vigili Urbani, Polizia, Guardia di Finanza e Carabinieri facciano il proprio dovere per evitare che questa ordinanza rimanga solo sulla carta. L'esperienza passata, con altre Ordinanze dello stesso tenore, ci lascia alquanto pessimisti; si contano, infatti, sulla punta delle dita (di una sola mano) le multe inflitte, nei decenni passati, a questi incivili.Una proposta della redazione dell'ITG giornale per risolvere definitivamente il problema:Individuiamo gli autori dei vandalismi sui beni pubblici, andiamo nel salotto della loro casa e con uno spray scriviamo sul divano nuovo appena acquistato "emerito cretino chi la fa se l'aspetti". Se il padrone di casa si arrabbia ricordategli, con un sorriso ironico, .... che è un'opera..... artistica !!!!!
ATTI VANDALICI ...... UNA PROPOSTA
Ogni giorno assistiamo impotenti agli atti vandalici contro i beni e scuole pubbliche della città . Muri imbrattati, panchine divelte, giardini e aiuole distrutti, illuminazione della pineta del lungomare distrutta, banchi distrutti, porte sfondate a calci etc. etc.Per porre un freno ai ripetuti atti vandalici perpetrato ai danni della cosa pubblica per mano di persone con scarsissimo (per non dire nullo) senso civico, il Sindaco di Soverato ha emesso l'ordinanza n. 1/2006 che recita tra l'altro ".........è severamente vietato imbrattare, insudiciare e danneggiare strutture insistenti sul suolo pubblico. Chiunque contravviene alla presente ordinanza sarà punito con la sanzione amministrativa (multa n.d.r.) da 35,00 euro a 143,00 euro; sarà allo stesso applicata la sanzione accessoria dell'obbligo del ripristino dello stato dei luoghi"Ottima ordinanza sig. Sindaco. Unico problema ......che Vigili Urbani, Polizia, Guardia di Finanza e Carabinieri facciano il proprio dovere per evitare che questa ordinanza rimanga solo sulla carta. L'esperienza passata, con altre Ordinanze dello stesso tenore, ci lascia alquanto pessimisti; si contano, infatti, sulla punta delle dita (di una sola mano) le multe inflitte, nei decenni passati, a questi incivili.Una proposta della redazione dell'ITG giornale per risolvere definitivamente il problema:Individuiamo gli autori dei vandalismi sui beni pubblici, andiamo nel salotto della loro casa e con uno spray scriviamo sul divano nuovo appena acquistato "emerito cretino chi la fa se l'aspetti". Se il padrone di casa si arrabbia ricordategli, con un sorriso ironico, .... che è un'opera..... artistica !!!!!