ITG GIORNALE

ERA ORA....... MA SEMPRE ATTENTI AI FURBACCHIONI !!!


Finalmente ..... ci hanno ascoltato !!!!Il Garante della privacy è intervenuto con un provvedimento di prossima pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale per chiarire che non è possibile intestare schede prepagate a ignari clienti o attivare senza una richiesta specifica segreterie, selezione automatica dell’operatore telefonico o linee Internet veloci.I gestori devono essere in grado di verificare con tempestività le anomalie, vigilando sull’operato dei rivenditori incaricati e dei call center.Il provvedimento dell’Autorità garantisce finalmente alle vittime di prassi illecite interventi immediati a loro tutela e impone comportamenti trasparenti agli operatori telefonici. Oggi il cittadino può dire stop alle chiamate sgradite e chi non rispetta tale volontà è sanzionato penalmente.Il provvedimento del Garante si è reso necessario, dopo una serie di segnalazioni, reclami e campagne di denuncia (anche dal nostro blog), per evitare ulteriori comportamenti illeciti da parte degli operatori telefonici. Un numero consistente di violazioni è causato da un utilizzo improprio dei dati personali da parte di soggetti non sempre identificati o da "errori" (chiamiamoli...... così !!!) commessi dagli operatori tramite i call center.  Gli operatori, dunque, non possono attivare servizi senza che ci sia una volontà espressa degli interessati. Spesso, infatti, ci si è trovati di fronte, per esempio, alla selezione automatica attivata semplicemente dopo l'illustrazione delle tariffe praticate o in seguito alla richiesta di inviare materiale pubblicitario da parte di chi lavorava per conto dell'operatore. Altri se ne sono accorti ricevendo fatture o avvisi di pagamento relativi a servizi non richiesti o, addirittura, ingiunzioni di pagamento inviate da società di recupero crediti. Inoltre gli intestatari di numeri telefonici vanno contattati solo se hanno manifestato un preventivo consenso a ricevere chiamate e comunicazioni promozionali. Gli addetti ai call center dovranno chiarire all’utente telefonico da dove sono stati estratti i dati personali che li riguardano. La scelta di non ricevere il servizio e l’eventuale contrarietà all’utilizzo dei dati deve essere immediatamente registrata da operatori e call center. Una buona notizia ....... da paese normale.Attenzione però, rimaniamo sempre vigili, ..........ricordate che i lupi (leggasi operatori telefonici) perdono il pelo, ma non il vizio e che "TIM TE LO CARICA E TIM TE LO RICARICA SEMPRE ....... il telefonino"