your only man

Percorso netto


Mi guardi, come fai sempre quandovuoi dirmi che, soltanto una volta in più, ho sbagliato.Non ti occupi del mio ginocchio dolorante,della fasciatura rigida che lo costringe, della mia tristezzanell'essere - seppure temporaneamente - invalido.Già pensi al da farsi prossimo venturo,alle cose che devo fare io per guarire più in fretta,a quelle che non puoi fare tu perché io sto così;a tutte quelle cose che ci saranno da farequando finalmente starò bene.Nulla ti arriva della mia sofferenza, di quell'ideamalata che ho spesso nel fondo della mia animadi averti deluso una volta ancora,anche se dolore, immobilità e ginocchio sono miei.Dici, dopo un po', che si può vivere anche coi legamenti rotti, basta stare attenti,basta solo essere prudenti, non esageraree non pretendere troppo da se stessi -concetti che ricorrono da sempre come compleannie che come tali sto imparando lentamente a odiare.Basta non fare percorsi accidentati, guardaresempre dove si mettono i piedi ed evitaredi fare movimenti bruschi e non pensati; insomma,basta rinunciare gradualmente a vivere, come hai fatto tu,chiuso nei tuoi anni gravi e nelle tue abitudini quotidianecui non rinunci se non per qualche evento eccezionale.La vita, quella di noi mortali, difficilmente riesce come un percorso nettoe se anche fosse, io, che cavallo di razza non sono mai stato,di sicuro commetterei quell'uno o due errori che non mi darebbero la sicurezza di passare davanti alle tribune, testa alta, coda ondeggiante,a ricevere l'applauso della gente.La vita, quella di tutti i giorni, è fatta di buchee frenate impreviste, di accelerazioni necessariee repentini ma inevitabili cambi di direzione, se no si rischia di essere disarcionati troppo spessoe troppo spesso rimanere col culo per terra.E se la vita è fatta anche di persone che volendoti accarezzarefanno male e volendo scalciare ti rimettono in piedi,io, nel mezzo di questo cammino, voglio avere gambe solidecome ho sempre avuto, e non essere un mezzo uomo,con mezze gambe, come su mezzo padre, in passato,su cui poter contare.