SWIM BIKE RUN

Firenze: PERCORSO PASSO, DOPO PASSO


Analizzando il tracciato della 31esima Firenze Marathon mi ha subito colpito il profilo altimetrico. La partenza avviene da 50 metri sul livello del mare e l'arrivo a 49 slm. Niente scuse, la gara è decisamente pianeggiante. Ma entriamo nei dettagli. Durante i primi 5 km si scende di 7 slm. La discesa è appena percettibile, ma si sente, quindi si deve fare molta attenzione a non lasciarsi prendere dalla bramosia. Lo so che ti senti benissimo, guai se non fosse così. E poi le persone che corrono insieme a te e l'atmosfera di questa grande festa che stai vivendo tendono a farti correre più forte del previsto. Rilassati, togli la tensione dalle mani e dalle spalle, controlla il tuo respiro. Sei partito dal Viale intitolato all'organizzazione clandestina fondata da Giuseppe Mazzini: la Giovine Italia. Questo viale venne creato dall'architetto Giuseppe Poggi ai tempi di Firenze capitale d'Italia quando la nostra città subì una profonda e discussa trasformazione. La prima piazza che incontri è Piazza Cesare Beccaria. La torre che si vede è chiamata della Croce e del Gorgo, perché eretta in un punto in cui l'Arno faceva un ansa e in memoria di San Miniato, il primo martire fiorentino. Il km 5 è in via Paisello, a 43 slm. E poi, subito dentro il Parco delle Cascine. La quota è costante, la strada è larga, sei nel verde, goditelo. Mantieniti concentrato sul ritmo, ascolta il tuo respiro, mantieni le spalle e le mani rilassate. Se puoi cerca di inserirti in qualche gruppetto. La denominazione Cascine fu data da Alessandro I De' Medici detto il Moro che fece costruire stalle di mucche. Sei al km 15 e sei uscito dalla Cascine; ora stai passando sotto il Ponte alla Vittoria, una leggerissima discesa seguita da un altrettanto leggerissima salita. Non forzare, rilassati. In salita rallenta un attimo, non andare in affanno. Sei a quota 44 slm e stai correndo sul lungarno Soderini, famiglia non amata dai Medici. Attenzione, rilassati, la quota sta salendo gradatamente. Sei al 19 km in piazza Pitti. Che spettacolo! Sei a 49 metri slm. Sulla destra il maestoso Palazzo Pitti: costruito nel 1440 da Luca Pitti divenne il palazzo più grande di Firenze. Quando alla famiglia Pitti gli affari iniziarono ad andare male il palazzo fu acquistato da Cosimo I de Medici. La quota è sempre 49 slm stai correndo sul lungarno Serristori, la strada è diritta, stai rilassato, guadati intorno: stai correndo in uno scenario di rara bellezza. Rilassa le mani e le spalle. Sono monotono lo so, ma lo faccio per te, voglio farti divertire. Ecco ora stai superando il Ponte San Niccolò: giri a destra in Lungarno del Tempio ed eccoti alla mezza maratona. Davvero brava/o: hai già corso mezza maratona, la quota è sempre 49 slm. Devi solo correre senza andare in affanno. Togli tutte le tensioni, non pensare al muro del maratoneta, pensa a qualcosa di bello che vivrai dopo l'arrivo. Lungarno Colombo, Lungarno Aldo Moro, Via Mannelli: la quota è sempre 49 slm. Il muro non lo senti perchè fino a questo momento hai corso in modo perfetto. Rilassa le spalle e le mani, guarda avanti, respira senza andare affanno. Di km ne hai già fatti 25. Bravo! Stai entrando nella zona di Campo di Marte. La quota ora è 50 slm. Qui fino al 1860 c'erano solo campi coltivati, ora ecco lo stadio comunale di Firenze progettato nel 1930 dall'architetto Pier Luigi Nervi, ora denominato Stadio Franchi. C'è qualche curva, non ti innervosire, stai calmo. Ora sei al km 30, stai lasciando la zona dello stadio alle tue spalle, la quota è la più alta di tutto il percorso 52 slm, tranquillo non la sentirai nemmeno. Stai calmo abbi pazienza, corri rilassato. Dopo il 31mo dovrai superare il Cavalcavia dell' Affrico, l'unica vera anche se molto breve salita di tutto il percorso: rallenta lascia che ti superino, non andare in affanno, sotto di te c'è la ferrovia, fra 10 km l'arrivo. Nella brevissima discesa che segue, lasciati andare, non frenare. Ora giri a destra: se ti interessa, in via Fra Giovanni Angelico 6 c'è il mio ufficio. Detto il Beato Angelico, questo frate domenicano, entrato in convento nel 1445, a 17 anni era già un grande pittore. I chilometri scorrono veloci: cerca di riprendere quelli che vedi davanti a te, ma senza esagerare; controlla la respirazione, togli le tensioni, stai andando verso il centro di Firenze, la quota sta calando. Sei in piazza del Duomo a 50 metri slm . Ecco la cattedrale di Santa Maria in Fiore, ovvero il Duomo di Firenze, la cupola del Brunelleschi, il campanile di Giotto. Lo so avresti voglia di soffermarti a guardare tanta bellezza. Lascia perdere ci verrai dopo l'arrivo. Ora devi correre. Rilassati e cerca di riprendere quei due che hai davanti a te. La quota è sempre 50 slm, stai scorrazzando di corsa per il centro di Firenze. Ora il tipo è davvero forte. Tu sei determinato e deciso ad arrivare al traguardo prima possibile. Il km 39 è proprio su Ponte Vecchio, che in origine era un po' più a Nord. Fu ricostruito in questo punto dopo che nel 1177 un alluvione lo distrusse. Qui prima del 1593 c'erano artigiani, ma anche pizzicagnoli, beccai, macellai. Ferdinando I mandò via tutti e fece arrivare gli orafi, come puoi vedere anche oggi. Ormai ci siamo, non perdere la concentrazione, continua ad ascoltarti: dacci dentro , la quota è 50 slm. Ora sei sul Lungarno della Zecca Vecchia, la strada scende leggermente. Vai, vai, vai, corri forte! La quota è 49 slm. Brava/o sei arrivato! Firenze ed i fiorentini ti abbracciano. Sei in piazza Santa Croce. Nel 1294 in questa che era un isola generata da un'ansa dell' Arno venne gettata la prima pietra della Basilica di Santa Croce. In questo stesso luogo oggi 30 novembre 2014 hai coronato il sogno di divertirti a correre la maratona per le vie di Firenze. Sei un grande!!! Non dimenticarlo, noi non ti dimenticheremo. Grazie di essere stato con noi.Fulvio MassiniPer saperne ancora di più, partecipa alle visualizzazioni del percorso con Garmin al Marathon Expo. Consulta gli orari delle sessioni animate guidate qui:http://www.firenzemarathon.it/index.php?option=com_content&view=article&id=444:top-runners-e-numeri-la-presentazione-ufficiale&catid=16:box-module-home&Itemid=232&lang=itasicsInoltre per correre al meglio la Firenze Marathon c'è uno strumento in più. Pace Your Race è il servizio che ASICS fornisce a tutti coloro che vogliono concludere una maratona sotto un certo tempo. In base al proprio obiettivo ad ogni runner verrà consegnato un braccialetto personalizzato con i tempi intermedi da realizzare durante il percorso e una cartolina con i punti d'interesse che si incontreranno durante la gara. Il braccialetto può essere prenotato anticipatamente qui https://paceyourrace.asics.com/?lang=it oppure ritiralo allo stand ASICS direttamente durante i giorni dell'Expo.