Pedro

Attimi


 L’esistenza rotola lungo la china degli anni e nell’altalenante  afflosciarsi e rialzarsi raccoglie scorie di durezze e polvere di stratificazioni che incidono e macchiano lo splendore delle innocenze e offuscano i  riverberi delle ingenuità. Il peso della fatica appesantisce il gesto e il dolore trasuda lacrime  sul sentimento distorcendolo in rivoli di echi sordi, di rimandi in rimandi. Se il me stesso di  ieri non riconosce più il mio volto, e ciò che sono oggi non sa incontrare il suo passato dove mai troverò almeno una parvenza di verità? Nel declino lento ed inesorabile delle vigorie l’approssimarsi del vuoto pare irrimediabile nel suo apparire all’orizzonte dell’ignoto. E' come se tutto fosse già scritto.  Eppure. Poi una scintilla. Un lampo illuminante. Qual è il segreto delle linee armoniose che mi rapiscono alla realtà? La magia luminosa di uno sguardo? Il calore interiore di un sorriso?  A volte basta un attimo di vita, la vita in un attimo per dirsi vivi?