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Il futuro

Post n°636 pubblicato il 08 Settembre 2015 da pedro_luca
 
Tag: Brevi

 

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Il futuro appartiene al domani


Rivedo mia nonna, la sua veste nera puntinata con fiorellini bianchi, i capelli grigi sotto il foulard scuro ed i suoi occhi scuri, i suoi occhi che mi abbracciano con dolcezza. Sento l’odore rancido che ha il tabacco quando ristagna a lungo sul fondo della pipa che spunta da sotto i baffi bianchi e striati di giallo di mio nonno, ed incontro il suo sguardo indecifrabile che filtra dalla fessura dei suoi occhi chiari. Poco più in là mio padre osserva silenzioso mia madre concionare con le sorelle.
L’aria s’è fatta più greve di umidità e la luce ristagna impigliata nelle reti delle nebbie. L’evolversi del tempo arranca, la vita ha il respiro pesante delle incertezze ed il pensiero s’incurva al soffio prepotente dei ricordi.
Passano le manifatture di Legnano  e lontano, e poi giù nel mondo, le marcite di Ludriano e la piazzetta solitaria di Lomellina.
Il volto di mio padre ha il tratto appesantito dalle tristezze che coprono il dolore, la  consapevolezza del tragitto assegnato non ha altra forma che la simulazione  della rassegnazione, solo il luccicore dell’occhio   evidenza il sentire interiore.
Ci incrociamo nel mutismo dell’appartenenza, lui non è molto lontano da me ma la distanza è incolmabile. Si lo so, solo chi ha avuto in dote l’abbandono ha per cammino il vuoto fluttuante che chiama incessanti passi a colmarlo.
Desueta, la parola orfano, è sintomo mendace.
Solo chi l’ha perso non sa di saper d’esser perso.
Un accenno, un’intesa, un ricordo, lo sento, non ne può più.
Il futuro non è dell’uomo, forse non lo sono nemmeno i ricordi, su di noi rimane il passato.
Fuori è fuori ed altro evolversi.
Cemento, metallo e chimica. Egoismi di felicità.
Cosa dici, è per questo che abbiamo lottato? E’ per tutto questo che abbiamo vissuto?
E’ questo ciò che abbiamo sognato?
Dimmelo. Dillo almeno a me. Che di te mi è rimasto solo il mio passato.
Sul suo volto triste s'accende per un attimo una espressione, un segno indefinito.
Il futuro è solo di sé stesso? Il futuro appartiene solo al domani?

Si, lo so. Lo so che non lo saprò mai.

 
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