Mai peggio

300 grammi.


Sarah, 8 mesi, occhi grandi, neri come la notte. Bellissimi.Celine, 26 anni, occhi grandi, blu come il mare. Bellissimi.Se entro Lunedì sera non arriverà un nuovo fegato per Sarah morirà.Se Lunedì sera Celine non verrà da me la cancellerò dai miei pensieri.Sono due storie di spessore diverso. Ma nella mia vita, in questo momento, tutto ruota intorno a questo. Tutte le mie emozioni hanno in Sarah e Celine il centro di gravità.Il padre di Sarah le ha donato un morso di 300gr del suo fegato, 8 giorni fa, per permetterle di vivere nonostante una rarissima malattia, l'atresia delle vie biliari, mortale in assenza di trapianto di fegato.Lui è rimasto senza potere vedere la piccola per 8 giorni. Sino ad oggi, quando ha saputo che da ieri sera quei 300gr hanno smesso di funzionare e che Sarah deve essere re-trapiantata entro 48h.Sua madre piangeva, chiedeva di darle una parte del suo fegato. Non era possibile. A me si stringeva il cuore, forte, sino quasi ad implodere mentre gli comunicavamo come stavano le cose.Una tensione che va avanti da qualche giorno, da quando improvvisamente Sarah ha iniziato a perdere del sangue. Così, senza motivo apparente.Tensione che mi butta a terra, che mi fa ripensare alla mia sorellina, morta alla stessa età di Sarah per una bronchite.La piccola ha coraggio, ha le palle. Ma ora è stanca, ha subito 3 grosse operazioni per arrivare ad oggi. E' assonnata. Non apre più gli occhi. Questa sera è stata intubata di nuovo.Ho paura che quegli occhi non mi guarderanno più.Ho paura di non perdermi più negli occhi di Celine.Ieri notte ho dormito da Charlotte. Prima cenetta in un bel ristorante, poi passaggiata lungo il fiume. Lei si sta innamorando alla velocità della luce. E' bellissima. Ma io penso a Celine, che non riesco ad avere per colpa di un ex. Che le metteva le mani addosso. Oggi mi ha chiamato:"dove sei? prendiamo un caffè insieme?". Certo.Ci siamo baciati, mi ha detto che le manco. Che ieri sera le mancavo tantissimo. Che non capisce... allora dai, è fatta...No, di nuovo a dirmi del suo ex, che, che, che... basta. Basta Celine, io non sono un giocattolo, il tuo ex nemmeno. Tu non sei una stupida sproveduta, non si gioca con i sentimenti.Dici che ti manco. Mi mandi un messaggio dove mi dici che ti stai innamorando di me e alla fine io continuo ad aspettare di prendere un treno che non parte mai, che non arriva neanche alla stazione.Mi hai fatto incazzare. Ora sei a Parigi a quanto dici.A quanto dici Lunedì sera hai voglia di passarlo con me.Io una volta, avrei atteso questo Lunedì con il cuore palpitante. Oggi non ci spero quasi. E te l'ho detto. Se tu non ci sarai, Lunedì, vorrà dire che non hai il coraggio di farti prenderti la mano.Lunedì sera. Per Sarah. Per Celine. Per me.