Uomini e donne. Pianeti diversi? Lasciati andare, dai, prova a schiacciare questi dannati tasti... che poi alla fine le cose da dire arrivano. Ne hai. Ne hai bisogno. Perchè da solo, se no, non ce la fai.Ad un certo punto, mi sono svegliato. Una lei mi ha detto che parlavo troppo per metafore. Basta! Parla come mangi. E mi è crollato il mondo. Tanti anni fa, ma fa ancora male. L'avevo corteggiata a fondo, con tutto me stesso. Ero convinto persino fosse amore. Invece era un calesse. Mi dicevo, che non avrebbe mai perso l'opportunità di mettersi con me, che presuntuoso. Mi ha snobbato. Ha avuto quasi pietà di me.Ho anche pianto per lei, una sera, ubriaco. Ma talmente ubriaco che non me lo ricordo. Me lo hanno raccontato i miei amici.Le metafore. E il mondo che crolla.Ho iniziato a parlare per lei usando il presente, dando alle cose i loro nomi, quelli veri. Basta parlare per immagini. Chi cazzo sono? Mi sono messo il trucco per piacerle. Per essere più bello ai suoi occhi.E non ero più io.Oggi ripenso a lei. Mi chiedo cosa ci trovassi di attraente. E ripenso a quando parlavo al presente. A quando non sapevo sognare. Mi vien da ridere. Perchè mi fottutamente piace parlare con le immagini, raccontare dei miei sogni e delle favole. E non la smetterò mai. Lotto contro una noia mortale. Non si sta facendo niente al lavoro. Poi, dicono gli esperti, arriverà tutto insieme. E saranno cazzi... per usare un immagine.Mi sveglio spesso in parte a Charlotte. Lei è il mio paio di occhiali da sole per non rimanere accecato dal buio che ha fatto Celine intorno a me. Non ci sto male insieme, ma mi trovo a pensare "questo avrei voluto farlo con Celine" o " se Celine mi avesse permesso di farle questo non sarebbe più scappata". Presuntuoso.Ho una piccola barca, in riva al mare. Vorrei partire. Ma non conosco le rotte, non so leggere le carte e soffro di mal di mare. Che faccio allora? La guardo dalla spiaggia e sogno di navigare.E' vero, quando fu di fronte al mare si sentì un coglione, hai ragione, tanta strada per vedere un sole disperato... Uomini, più vodka e meno kalua... donne, più kalua e meno vodka. Per un black russian.Donne kaipi alla fragola. Uomini coca-rum.Pianeti diversi?
Kaipi alla fragola.
Uomini e donne. Pianeti diversi? Lasciati andare, dai, prova a schiacciare questi dannati tasti... che poi alla fine le cose da dire arrivano. Ne hai. Ne hai bisogno. Perchè da solo, se no, non ce la fai.Ad un certo punto, mi sono svegliato. Una lei mi ha detto che parlavo troppo per metafore. Basta! Parla come mangi. E mi è crollato il mondo. Tanti anni fa, ma fa ancora male. L'avevo corteggiata a fondo, con tutto me stesso. Ero convinto persino fosse amore. Invece era un calesse. Mi dicevo, che non avrebbe mai perso l'opportunità di mettersi con me, che presuntuoso. Mi ha snobbato. Ha avuto quasi pietà di me.Ho anche pianto per lei, una sera, ubriaco. Ma talmente ubriaco che non me lo ricordo. Me lo hanno raccontato i miei amici.Le metafore. E il mondo che crolla.Ho iniziato a parlare per lei usando il presente, dando alle cose i loro nomi, quelli veri. Basta parlare per immagini. Chi cazzo sono? Mi sono messo il trucco per piacerle. Per essere più bello ai suoi occhi.E non ero più io.Oggi ripenso a lei. Mi chiedo cosa ci trovassi di attraente. E ripenso a quando parlavo al presente. A quando non sapevo sognare. Mi vien da ridere. Perchè mi fottutamente piace parlare con le immagini, raccontare dei miei sogni e delle favole. E non la smetterò mai. Lotto contro una noia mortale. Non si sta facendo niente al lavoro. Poi, dicono gli esperti, arriverà tutto insieme. E saranno cazzi... per usare un immagine.Mi sveglio spesso in parte a Charlotte. Lei è il mio paio di occhiali da sole per non rimanere accecato dal buio che ha fatto Celine intorno a me. Non ci sto male insieme, ma mi trovo a pensare "questo avrei voluto farlo con Celine" o " se Celine mi avesse permesso di farle questo non sarebbe più scappata". Presuntuoso.Ho una piccola barca, in riva al mare. Vorrei partire. Ma non conosco le rotte, non so leggere le carte e soffro di mal di mare. Che faccio allora? La guardo dalla spiaggia e sogno di navigare.E' vero, quando fu di fronte al mare si sentì un coglione, hai ragione, tanta strada per vedere un sole disperato... Uomini, più vodka e meno kalua... donne, più kalua e meno vodka. Per un black russian.Donne kaipi alla fragola. Uomini coca-rum.Pianeti diversi?