Mai peggio

Riserva, tu sei solo una riserva.


Parto da qui, un messaggio. Ricevuto. E mi accorgo che la rincorsa parte da ben più lontano: nei suoi occhi vedo l'altra, nei miei silenzi penso all'altra e per quanto mi sforzi di concentrarmi su lei c'è come una calamita che mi impedisce di non pensare all'altra.Qualità. Ne ha tante. Molte. Ma non è lì che il cuore guarda. Non guarda alla bellezza, alla simpatia, al suo sorriso, a quel che fa tra le lenzuola, a come a suo modo mi vuole già bene... no. Guarda verso quello che non c'è.Da qualche giorno con Celine abbiamo un rapporto strano, lei è come se sul lavoro fosse distaccata. Ma ride e scherza. Abbiamo lavorato a stretto contatto negli ultimi giorni. Due sere fa uscita dal lavoro mi ha chiamato per sentire la mia voce, così mi ha detto.E ieri mattina si parlava non mi ricordo di cosa... a un certo punto lei ha detto: "perchè... tanto tu rimarrai in francia tutta la vita!"Sono stato zitto, una piccola goccia di sudore è scivolata sul mio cuore, un crampo, forte, voglia di girarmi e baciarla.Zitto. Poi nel tardo pomeriggio un mio messaggio, a lei:" resterei volentieri in francia tutta la vita, se tu mi permettessi di prelevare il tuo cuore... ma, tu..."Nessuna risposta.Ho passato la notte con Charlotte. Fisicamente con Charlotte. Ma non un secondo senza Celine. Continuamente. Ogni gesto, ogni frase, ogni cosa era Celine nella mia testa.Alle 14 ho trovato una scusa per uscire da casa sua, speravo, sapevo che mi avrebbe chiamato Celine. Finiva di lavorare, non mi aveva visto. Ero sicuro che mi avrebbe chiamato. Speravo. Volevo.Ma ho tardato, e la telefonata è arrivata a casa di Charlotte. Ed io ho risposto.Ho risposto, si, perchè la voglia di sentire la sua voce era infinita. Non me ne fregava niente di quello che avrebbe detto o fatto Charlotte. Avevo voglia di sentire lei, Celine.Le ho detto che ero a casa di un amica ad ascoltare della musica. Che non ero andato a lavorare perchè ho approfittato del fatto che ci fosse un mio collega di guardia. Le ho detto che ieri sera siamo andati all'Aviator e all'altro... quello che...come si chiama Charlotte?...E Celine che farà adesso? Che cosa sognerà la notte?Charlotte non ha detto o fatto niente. Ha continuato ad essere simpatica e mi aspetta più tardi per guardare un DVD.Celine hai ricevuto il mio sms? Si. Rispondere mai eh? Ma no, si... ti risponderò.Non importa in quante braccia o in quante gambe mi perda, non cambia nulla. Sono un chirurgo e non sono neanche in grado di suturare questo mio cuore che sanguina.