Mai peggio

Poeti.

Siamo nati senza che ci chiedessero nessuna lettera di motivazione. Oggi, anche per andare a fare l'uomo sandwich serve una lettera di motivazioneò

Mi fa male l'indice sinistro a furia di annodarel fili. Oggi il trapianto è durato 12 ore.

Ho una voglia di piangere celata da un'ubricataura sensa senso.

Vorrei avere nel mio cuore, forte, un senso.

Mi chiedo, mi cerco, mi perdo.

Lavarmi le mani, difficile gesto.

Poche parole.

Tean Eng, trapianto di fegato per tumore. Ma è nato a Battambang, in Cambogia. Suo figlio aspettava durante la visita in corridoio, seduto in terra. Appena siamo usciti è entrato in camera dal padre.

E mi sono tornati alla mente i giorni in cui i malati aspettavano seduti per terra, al sole, per ore ed ore per essere visitati. La dolcezza, la pazienza e il rispetto.

é stato un attimo, rimarcare che certi ricordi sono li, appoggiati, coperti di polvere. Ma sono li. indistruttibili.

Non ho voglia di scrivere in questi giorni. Sempre le stesse cose, sono in un cul di sacco. Charlotte è partita per le ferie, è in spagna e tra qualche giorno sarà in corsica.

ci siamo sentiti per telefono.

sono andato con i roller con victor, che è strabravo. mi ha chiesto se mi rendo conto di quello che faccio con charlotte. io ho detto che dovrei smettere di fare il fidanzatino... ma c'è qualcosa in lei.

con lei sto bene.

e non ho voglia di raccontare i suoi pregi.

so solo che è vero: sto bene con lei. forse avevo bisogno di una love story. poco importante se di prima o di seconda classe.

Coerente.

Come volevasi dimostrare: ho inviato un sms a Celine.

A parte quest'atto di debolezza, sono uscito a cena con Giorgio, Victor, Balla e 5 ragazze tra cui sabrina e un'amica (molto cara) di Charlotte. Voglio vedere cosa succede.

Ho sonno.

Non piango.

Un pò ti penso, lo ammetto. Forse mi faccio viaggi e controviaggi in questa testa, ma ho deciso così. Non voglio più fare battere il mio cuore per te. Non so se sbaglio, se faccio bene, non importa. Voglio essere risoluto, punto. Basta Celine.

Basta.

Una parola di cinque lettere. Facile da dire. Forse un piccolo direbbe "batta", perchè quando imparti a parlare le "st" non sono semplici. E non è neanche semplice convincersi con una parola.

Ogni passo che ho fatto con te è sempre stato in una direzione, ogni scalino verso l'alto, verso il cuore. Ho preso la mira, ma il mio arco s'è rotto.

Non ti vedo da quel pomeriggio, sono 3 giorni. Ieri mi hai mandato un SMS in cui mi auguravi buona giornata e cotillons.

Mi ha fatto male, e mi sono incazzato con me stesso, sapere che Sabato mattina al lavoro avevi male alla testa per la serata che avevi passato con non so chi. Perchè mi deve fare male? Basta.

Ho chiamato D. per sapere quando ha le ferie, se devo prenderle nello stesso periodo o no. Mi ha detto di prenderle nello stesso periodo ma che non è il caso di pensare a delle vacanze insieme. Che visto come sono le cose tra noi due adesso bisogna essere pazienti. Senza progetti.

I progetti. Facili da fare. Difficili da realizzare.

Ok, allora quest'estate me ne potrei andare qualche giorno a Berlino da Hannah, farmi due giorni di chiacchere. Ritrovare il cammino.

Oppure niente vacanze. Solo lavoro. Tuffarmi nei lavori scientifici dalla mattina alla sera.

Ogni giorno un nuovo giorno. Vivere alla giornata. Facile vero?

Ma ho deciso di non piangere. Perchè gli uomini non piangono.

Di passaggio, mi viene in mente che questo w/e è stato qui un mio collega italiano, ha incontrato a casa mia Charlotte e l'ha trattata male. L'aveva conosciuta quando era stato qui prima di me, ci aveva provato e lei non se l'era filato. Lui le ha buttato giù una serie di battute cattive, davanti a me tipo "allora com'è l'italia? scopa bene?" e poi "ma come non hai ancora lavato i piatti italiani?"

io ho sorriso, ma mi sono incazzato. poi a lui ho detto che non era stato molto gentile. l'ho richiamata e abbiamo passato il pomeriggio e la sera insieme. mi sono scusato per lui.

lei mi ha chiesto di non trattarla come "un morso di carne"... penso un colpo e via, da raccontare agli amici...

le 14.

sono arrivate alle 13e40 le 14... ho incontrato celine:allora lo prendiamo questo caffè?-se hai voglia- si, ma non qui, in centro città fa lo stesso per te?- ma tu, puoi uscire dall'ospedale???- certo!

certo...

certo un bel cavolo! per uscire ho raccontato la più grossa balla megagalattica della mia vita al professore: mi ha chiamato la mia propietaria, nel fare la dichiarazione dei redditi (qui la fanno tutti in questi giorni) si è resa conto che non le risultano dei pagamenti. Devo andare subito in banca a vedere cosa succede...

ha funzionato!

sono fuggito alle 14e35 dall'ospedale in una giornata di supersole, mi sentivo iperlibero. un uccello in libertà.

celine, in centro ad attendermi, abbiamo camminato, all'inizio nervosamente, poi ci siamo lasciati andare, tutti e due. Non ci siamo mai baciati, non abbiamo parlato di noi due. Le ho chiesto se usciva con me stasera mi ha detto chiaramente di no. secco, piuttosto mi ha invitato per domani sera a bere da una sua amica, Bernadette, che non è incinta... ma questa storia non la conoscete...

Abbiamo incontrato Claire la kine in centro e ci siamo messi tutti e tre ad un tavolo a bere. Abbiamo riso, è stato strabello. Tirarci per il culo a vicenda tutto il tempo, serenità di chi non ha niente da perdere ma di fronte della gente a cui "vuole bene".

Il mio capo che mi chiama sul telefono per sapere perchè non son ancora in ospedale e io che non rispondo... penso che farò tutto dopo...

Sino alle 17.

Poi ci siamo separati. Celine mi ha accompagnato alla macchina e mi ha salutato con un bacio sulle labbra, bacetto. Un altro. Stop.

Io non ho cercato niente di più e poi questa scena di bacini, baci, limoni mi ha un poco stufato... nel senso che vorrei qualcosa di più... vorrei camminare in equilibrio sui fili del tuo cuore... ecco.

Poi con Charlotte con i Roller ho fatto una pista iperdifficile ed ho rischiato la vita un paio di volte. Sono caduto di culo e mi sono fatto un gran male. Per fortuna mi sono comprato un superproteggi culo... supersexi!!!

ristorante con Charlotte e amici/che per dopo incontrare giorgio e via di festa.........

Celine: svegliati!!!!!!!!!!!!!