scrivendo il titolo ho fatto un errore di battitura...ho scritto...AD UNA PERSONA LIBERA NON PUò CAPITARE NULLA DI MALE...un lapsus...buona=libera....volevo dire altre cose...ma questo piccolo errore mi porta su un altro ragionamento...Vediamo..una persona è buona quando si dedica agli altri, si preoccupa per essi, spesso uno è buono quando non rompe, quando si fa trovare disponibile qualora ne abbiamo bisognoBONTA' = qualità di chi o di ciò che è buono; inclinazione naturale al bene. Sentimento di benevolenza... sinonimi: altruismo, gentilezza, sensibilità, affabilità, umanità. generositàcontrari: cattiveria, malvagità, crudeltà, perfidiaLIBERO = esente da costrizione. Che non è soggetto a nulla, esente. Che non è schiavosinonimi: svincolato, indipendente, autonomo, sciolto, prosciolto.contrari: forzato, obbligato, costrettoAvete fatto caso che ci sono persone..."buone a tutti i costi"? Ci sono persone che si annullano per bontà...Ora io non voglio parlare di Santi o Martiri...Ci sono effettivamente persone che hanno indole buona e che sono votate al prossimo...persone buone e libere al tempo stessoIl mio discorso vorrebbe approfondire un lato particolare della cosaCi sono persone che hanno DAVVERO bisogno di ESSERE accettate e benvolute. Persone che stanno vivendo fasi particolari della propria esistenza, che hanno attraversato varie esperienze che le hanno portate a non sapere più chi sono, a non valutare esattamente quanto VALGONO. Ci sono momenti particolari della vita...Ebbene questi individui sono "schiavi" della loro bontà...conosco medici, psicologi, omeopati che concordano nel sostenere che a volte la bontà può essere una forma di egoismo scaturito da un bisogno...un egoismo inconsapevole ma radicato nell' IOE' il bisogno di sentirsi dire "ci sei anche tu e sei una bella persona"Il bisogno di sentire esaltati sè stessi perchè li altri ti buttano giù...la necessità di sentire che in questo pazzo mondo esistono e che contano!L'argomento è lungo e complesso. La mia intenzione è lanciare piccoli messaggi...a volte in modo violento...Ho un paio di amiche che stanno attraversandotutto questo e mi spiace vedere quell'avvilimento, quell'incapacità di diro la loro senza sentirsi in obbligo di giustificare il comportamento altrui...Vorrei che ritrovassero il coraggio di dire...IO LA PENSO COSì....oppure MI HANNO FATTO DEL MALE...
Ad una persona buona non può capitare nulla di male....Socrate
scrivendo il titolo ho fatto un errore di battitura...ho scritto...AD UNA PERSONA LIBERA NON PUò CAPITARE NULLA DI MALE...un lapsus...buona=libera....volevo dire altre cose...ma questo piccolo errore mi porta su un altro ragionamento...Vediamo..una persona è buona quando si dedica agli altri, si preoccupa per essi, spesso uno è buono quando non rompe, quando si fa trovare disponibile qualora ne abbiamo bisognoBONTA' = qualità di chi o di ciò che è buono; inclinazione naturale al bene. Sentimento di benevolenza... sinonimi: altruismo, gentilezza, sensibilità, affabilità, umanità. generositàcontrari: cattiveria, malvagità, crudeltà, perfidiaLIBERO = esente da costrizione. Che non è soggetto a nulla, esente. Che non è schiavosinonimi: svincolato, indipendente, autonomo, sciolto, prosciolto.contrari: forzato, obbligato, costrettoAvete fatto caso che ci sono persone..."buone a tutti i costi"? Ci sono persone che si annullano per bontà...Ora io non voglio parlare di Santi o Martiri...Ci sono effettivamente persone che hanno indole buona e che sono votate al prossimo...persone buone e libere al tempo stessoIl mio discorso vorrebbe approfondire un lato particolare della cosaCi sono persone che hanno DAVVERO bisogno di ESSERE accettate e benvolute. Persone che stanno vivendo fasi particolari della propria esistenza, che hanno attraversato varie esperienze che le hanno portate a non sapere più chi sono, a non valutare esattamente quanto VALGONO. Ci sono momenti particolari della vita...Ebbene questi individui sono "schiavi" della loro bontà...conosco medici, psicologi, omeopati che concordano nel sostenere che a volte la bontà può essere una forma di egoismo scaturito da un bisogno...un egoismo inconsapevole ma radicato nell' IOE' il bisogno di sentirsi dire "ci sei anche tu e sei una bella persona"Il bisogno di sentire esaltati sè stessi perchè li altri ti buttano giù...la necessità di sentire che in questo pazzo mondo esistono e che contano!L'argomento è lungo e complesso. La mia intenzione è lanciare piccoli messaggi...a volte in modo violento...Ho un paio di amiche che stanno attraversandotutto questo e mi spiace vedere quell'avvilimento, quell'incapacità di diro la loro senza sentirsi in obbligo di giustificare il comportamento altrui...Vorrei che ritrovassero il coraggio di dire...IO LA PENSO COSì....oppure MI HANNO FATTO DEL MALE...