L'Uomo DEL TRENO

Qunado C'Era LUI I treni arrivavano in Orario


A chi gli orari nuovi? A noi!Commenti semiseri all'introduzione del nuovo grande orario ferroviario...E' stato il luogo comune della mia generazione, molti vecchietti sospiravano "Ai miei tempi (del fascio - sottinteso) i treni arrivavano in orario, non come ora...".E visto che siamo in argomento, vediamo come funzionavano le ferrovie all'epoca del Duce e come facevano i treni ad arrivare in perfetto orario...Orbene, quando il conte Ciano (il padre del futuro genero di Mussolini) fu creato direttore delle ferrovie, era gravemente rammaricato dai ritardi gravissimi sofferti dai treni. I ritardi erano dovuti al personale in gran parte novizio o di seconda scelta: questo perchè, dopo la fascistizzazione dell'Italia, le ferrovie, fortemente sindacalizzate e di sinistra, furono drasticamente epurate di tutto il personale "rosso" o in odore di sinistrosità.Allora gli ingegneri si misero all'opera sulle tabelle di marcia e... Miracolo! I treni arrivavavano, da un giorno all'altro, in orario! Questo perchè avevano allungato oppotunamente i tempi di percorrenza, mi spiego meglio: se per andare da Roma a Firenze ci si metteva, teoricamente 3 ore, il nuovo orario fascista riportava 3 ore e mezzo, così, si aveva tutto il tempo di fare ritardo! Con queste trovate accadevano anche dei paradossi: talvolta, se tutto andava bene e non c'erano inconvenieti, i macchinisti erano costretti ad aspettare fuori della stazione per smaltire l'anticipo.Capito come?Anche oggi, sulla linea Albano roma il nuovo orario ha fatto come all'epoca del fascio: visto che il treno delle 7:08 partiva sempre in ritardo di 5 minuti, dalla scorsa settimana hanno deciso di farlo partire alle 7:02. O meglio, teoricamente dovrebbe partire al 02, in realtà pèarte a 08 (come il vecchio): la stessa cosa per l'arrivoA chi il nuovo orario? A noi!