penelopekaulon

commenti su caulonia ed altro

 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 4
 

 

« Messaggio #9IL MECENATE E IL SUO PROTETTO. »

La rovina di Atene

Post n°10 pubblicato il 24 Luglio 2007 da penelopekaulon
 
Tag: f.4

La nostra Atene non andrà in rovina

per decreto di Zeus, nè per volere

degli altri dei beati e sempiterni:

tale patrona, figlia di possente

padre, Pallade Atena, dea magnanima,

tiene sempre le mani su di lei.

A volerla distruggere, la grande

città, sono gli stessi suoi abitanti

con le loro follie, col loro essere

schiavi della ricchezza, ed è l'ingiusto

cuore di chi si fa guida del popolo:

ma a causa della loro tracotanza

li attendono dolori senza fine,

giacchè non sanno porre una misura

alla loro ingordigia, nè godere

in pace delle gioie del convito.

Pur di arricchirsi, compiono ogni crimine

non vi sono possessi sacri o pubblici

dai quali essi si astengano, ma fanno

rapine in ogni parte e non rispettano

i sacri fondamenti di Giustizia.

Ella tace, ma sa quel che accade

e quel che è accaduto: poi con il tempo,

fa scontare la pena in ogni caso.

Già la piaga da cui nessuno ha scampo

ammorba tutta quanta la città:

ed ecco, essa già piomba nella triste

schiavitù, che risveglia fratricide

lotte e desta la guerra dal suo sonno,

perchè muoia dei giovani il bel fiore.

Preda dei suoi nemici, quell'Atene

che tutti amiamo, muore in assemblee

dominate da gente senza scrupoli.

Questi mali serpeggiano tra il popolo:

e sono molti i poveri, venduti

come schiavi, che vanno in altre terre,

incatenati in modo indecoroso

e così questo male collettivo

entra in casa a ciascuno, nè riescono

a fermarlo le porte del cortile,

ma balza oltre la cinta delle mura,

per quanto essa sia alta, e in ogni modo

trova tutti, anche chi s'è rifugiato

nella parte piu' interna della casa.

Questo mi impone l'animo di dire

agli Ateniesi: come il Malgoverno

rechi molte sventure alla città,

e come invece il Buongoverno renda

ogni cosa piu' armonica e ordinata

e metta spesso i reprobi in catene.

Appiana cio' che è aspro, mette un freno

all'ingordigia, stronca l'arroganza,

dissecca in boccio i fiori di sventura

raddrizza le storture dei giudizi,

mitiga la superbia delle azioni,

placa le divisioni dei partiti,

placa l'ira che spinge alla contesa:

è sotto la sua guida che la vita

dell'uomo scorre saggia e misurata.

                                                           (Solone)

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/penelopekaulon/trackback.php?msg=3031779

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
borin0
borin0 il 24/07/07 alle 12:28 via WEB
hai risvegliato i miei ricordi del liceo... ciaoooo
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

INFO


Un blog di: penelopekaulon
Data di creazione: 27/05/2007
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

icamerieristonate.noteines_candido87unamamma1paolaromimaykol3cavallaro90provadmovikanturoscatisidopaulpaolo.albaneseshowtommaso_denticegiannilagroccifare
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963