Un’ondina spumeggiasenza forzaOdori di stelle marinetra cieli cupi e ventosiIl mio cuore è pervasoma intriso di debolezzaSerro il telointorno al corpo intirizzitoSfumi nell’orizzontedi un pomeriggio di mareTra le pagine scompostedal vento impietosoleggo il tuo voltoed il tuo sguardo severoNella solitudinedel pulviscolo di sabbiai miei occhirivedono il cielo
Una mia poesia
Un’ondina spumeggiasenza forzaOdori di stelle marinetra cieli cupi e ventosiIl mio cuore è pervasoma intriso di debolezzaSerro il telointorno al corpo intirizzitoSfumi nell’orizzontedi un pomeriggio di mareTra le pagine scompostedal vento impietosoleggo il tuo voltoed il tuo sguardo severoNella solitudinedel pulviscolo di sabbiai miei occhirivedono il cielo