Pirati e Poeti

Una storia


Lui: Tu mi piaci, mi piace parlare e confrontarmi con te.Lei: Se la mia condizione fosse diversa, credo che non esiterei ad approfondire la tua conoscenza.Lui: Vieni con me? Mi fai compagnia, vado a comprare le sigarette.Lei: Ok!Lui: Ti accompagno a casa, ma ti va se ci fermiamo in piazza e fumiamo prima una sigaretta?Lei: Si, ma solo per una sigaretta...è tardi.Lui: Beviamo?Lei: Si, alla tua salute!Lui: Dai vieni con me, andiamo noi due a prendere le pizze.Lei: Andiamo!Lui: Mamma mia come ci divertiamo insieme!!!Lei: E' vero...Lui: Ma non ti senti bene?Lei: No, è solo un momento, passa.Lui: Dai stenditi.Le sue carezze sulla faccia e le sue mani così calde la mandavano in estasi e quando con gli occhi chiusi si accorse che le labbra di lui stavano sfiorando le sue, prese a toccargli il petto e salì con la mano fino al collo della camicia che afferrò con forza. Ma sopraggiunse qualcuno che interruppe il sogno...poi mentre lui la riaccompagnava a casa, si fermò ancora in quella piazza e dopo poco meno di un minuto si trovavano ancora occhi negli occhi e poi sempre più vicini fino a sfiorarsi con il viso e al contatto della pelle e del respiro mozzato dall'emozione lei capì che le loro labbra si sarebbero sfiorate ancora, ma non ora. Il giorno seguente lei si svegliò con il profumo di lui addosso.Lui: Sono stato bene...Lei: Non è stato nulla, non un bacio, non una parola, ma lo rivivrei altre 100 volte.Seguì una settimana fatta di sguardi e di piccoli gesti carichi di significato..e un bacio a sfiorare le sue labbra gli fu concesso, ma, lei non era sua e dopo quei giorni per lei dolcissimi, lui si presentò accompagnato da una donna che non lo lasciava un attimo solo.Lei: Non so se riesco a sopportare...io non ne sono capace.Lui: Tu non sei mia e lei potrebbe esserlo e poi mi piace, quando la guardo negli occhi io...Lei: Viviti questa storia e dimentica me, siamo amici e possiamo rimanere tali. Io sarò invisibile.Lui: Non è questo che voglio!!!Lei: Cosa vuoi allora? Me? Io sono una dura battaglia da combattere...Lui: Mi piacciono le cose difficili!!!Dopo quella sera lui prese a comportarsi con finta disinvoltura e ogni giorno, dopo aver accompagnato l'altra donna a casa, tornava da lei e cercava di trascorrere con lei del tempo...finchè un giorno lei gli disse che non riusciva a sopportare il suo atteggiamento e che voleva essere lasciata in pace.Lui: Io voglio sapere noi due cosa siamo?Lei: Non so...Lui: Amici non lo siamo di sicuro...Lei: Non amici normali...almeno...Lui: Io ho le idee confuse...con lei sto bene ma voglio te e non posso averti.Lei: Dimostrami che è come dici...fermati, non voglio che mi porti a casa ora.Lui: E se io ora facessi questo...?Un lungo...lunghissimo, caldo e appassionato bacio seguì a quella affermazione dove lui le prese il viso con forza e con entrambe le mani. Lei dimenticò ogni cosa in quel momento...il bacio più bello e desiderato della sua intera vita!!!Lei: Portami a casa.Nei giorni seguenti il via vai di lui con l'altra seguì e lei soffriva, ferita da ciò che lui le mostrava, finchè un giorno decise che tutto doveva finire.Lui: Dai vieni accanto a me.Lei: Già...dopo che lasci lei ti vuoi divertire con me...scordatelo!!!Lui: Ma poi torno sempre da te...Lei: Non mi divido e non amo dividere...hai fatto la tua scelta e non sono io, perciò basta con le effusioni tra di noi.A quel giorno seguirono altri gesti dei due che la fecero stare male...lui la baciò davanti a lei e da allora lei decise di odiarlo con tutta se stessa...ma non poteva e solo quando capì che doveva lasciare uscire le sue emozioni per averlo accanto, riuscì ad ottenere qualcosa. Prese a guardarlo negli occhi e l'altra vide ogni cosa...gelosa...marcia...lo mise in ridicolo e tra loro finì tutto.Lei: Credo di amarti.Lui: Anche ioQuesta è una storia realmente accaduta e continuerò a raccontarla perchè è una tra le più belle storie d'amore che io abbia mai visto.Penny la pirata.