briciole

Ho iniziato a guardare la fiction su RAI UNO "L'allieva" e... che dire? diciamo che l'ho trovato un prodotto semplice, semplice; di facile consumo come una bibita fresca in una giornata calda, piacevole senza dubbio ma, secondo il mio punto di vista, troppo simile alla fictiion dell'anno scorso "Non dirlo al mio capo": Stesso uomo bello e stronzo (interpretato guarda caso dallo stesso attore) e la solita bella ragazza che si innamora di lui (magari anche in questo caso a discapito di un altro, magari meno bello, ma con un carattere migliore), no che nella realtà non sia spesso così, ma mi sembra una inutile ripetizione del solito clichet, in poche parole tutto troppo scontato e prevedibile. 

Probabilmente sono io che pretendo troppo da un prodotto di consumo, ma almeno un piccolo sforzo di fantasia! Quello che adesso mi incuriosisce sarebbe vedere quanto lo sceneggeggiato differisca dal libro a cui si ispira.