e ancora sognare

colleghi e religioni


Recentemente ho letto un articolo, che  trascrivo quasi interamente per non travisarne il senso,  che mi ha molto colpita e indotta a pensare: ....... anche perchè da circa 20 anni divido il mio ufficio con un baldo "maschietto" ...... viva la libertà!"""... risolvere il caso scabroso di due colleghi di sesso diverso che lavorano nella stessa stanza era apparsa impresa ardua agli esperti egiziani di diritto islamico che così hanno elaborato una fatwa piuttosto bizzarra. Alla donna in orario di lavoro è infatti concesso togliersi il velo, alzare la jallabia (il vestito che la copre dal collo alle caviglie), scoprirsi il seno e allattare il collega maschio. L'operazione, ripetuta 5 volte, è in grado di trasformare il compagno di lavoro in un membro della famiglia. Uno di quegli uomini che insieme a padri, fratelli e figli, può frequentare le donne a tu per tu e senza le restrizioni imposte dalle "regole del pudore". La fatwa è stata emanata ispirandosi direttamente ai resoconti della vita  del Profeta.Uno dei suoi ex schiavi, divenuto libero, aveva mantenuto l'abitudine di muoversi liberamente nella casa di Maometto anche dopo la pubertà. A una donna che se ne lamentava, il Profeta consigliò: "Allattalo, così diventerai tabù per lui, e il dissidio nei vostri cuori svanirà". Dopo aver seguito il suo consiglio, la donna riferì che effettivamente ogni discordia nella casa era svanita.Per evitare troppo scompiglio, il precetto è stato  modificato con il suggerimento che l'allattamento poteva anche compiersi non direttamente dal seno della donna. Basta che lei porga al collega un bicchiere del suo latte per 5 volte perché l'operazione di "adozione" sia completata. I colleghi, diventati parenti stretti, non potrebbero avere relazioni sessuali senza cadere nel tabù dell'incesto"""... chissà com'è finita!!!!mari