e ancora sognare

Post N° 27


in questi giorni difficili, in cui la vita di un bambino sembra essere in saldo, mi torna alla memoria un racconto siciliano che mi induce a pensare al dolore di una madre. Non so scrivere in quell'idioma per cui la verve risulta meno graffiante ma ... ve lo propongo per come lo ricordo ... il mio pensiero, in questo momento, vola vicino vicino ai genitori dei bambini  "violati" ... compresi quei genitori che hanno "violato" i propri figli, perchè continuo ad essere convinta che "le mamme cattive non esistono: le mamme si ammalano"""Una giovane madre,dopo lunghi anni di attesa,mise al mondo il suo primo adorato figlio maschio.Lo amava immensamente ed il suo bambino cresceva come lei desiderava: era buono e dolce, il figlio che ogni mamma sogna di avere.Gli anni passavano,il figlio cresceva e si manteneva buono e dolce e la mamma gli voleva tutto il bene del mondo … Adesso il ragazzo è grande e grosso: è quasi un uomo, ma è ancora buono. E’ ancora il figlio adorato che la mamma ama immensamente … ma  … il tempo passa ed il figlio inizia a non essere più tanto buono come era fino a qualche tempo fa, … la mamma lo adora ugualmente …Il ragazzo diventa sempre più ribelle, sempre più cattivo … fino a riuscire a compiere misfatti e reati sempre più gravi ………Viene arrestato, processato e condannato a morte  per gli omicidi commessi. La mamma piange e si dispera per la triste fine del suo amato figlio.La notte prima dell’esecuzione, il diavolo compare al giovane. Gli propone la salvezza in cambio del cuore della sua dolce mamma. Il giovane non ci pensa su due volte: corre dalla madre e fa quanto il diavolo gli ha chiesto.Con il cuore della madre nelle mani scappa via veloce per portare a termine il suo crudele compito … quando … inciampa e cade a terra … il cuore gli sfugge dalle mani e rotola nella polvere …… ma all’improvviso, quel cuore insanguinato e coperto di polvere si volge verso il giovane e, con un flebile filo di voce  ….”””” Ti sei fatto male figlio mio???”””” ……