"A maggior gloria di Dio ed invocando l'intercessione della Beata Vergine Maria e di San Ranieri nostro Patrono, salutiamo l'anno..2009”,Con queste parole, domani -25 marzo 2008- il celebrante terminerà la funzione religiosa nel Duomo di Pisa.Un attimo dopo, alle ore 12 esatte, un raggio di sole (ammesso che possa esserci visto il clima!) penetrerà nel Duomo da una piccola finestrella rotonda della navata centrale andando a colpire, sul lato opposto della Cattedrale, una mensola sorretta da un uovo di marmo; un uovo simbolo di vita, rinascita, storia senza fine …Pisa si è adeguata al calendario Gregoriano attualmente in uso solo nel 1749 mantenendo fino a quel momento un proprio calendario che, secondo lo stile dell’incarnazione, faceva iniziare l'anno il giorno dell'Annunciazione, esattamente nove mesi prima di Natale, il 25 marzo.Fra l’altro questa data ha una doppia valenza: ci ricorda l’Annunciazione alla Vergine ed è prossima all’equinozio di primavera, che vede il risveglio della vita dopo i rigori invernali.Dagli anni '80 del novecento siamo tornati a parlare di questa festa, creando una nuova e piacevole tradizione dal gusto medievale: da allora il Capodanno è sempre più atteso e festeggiato nella mia città, con numerose iniziative culturali ed anche conviviali con piatti tipici e storici nei ristoranti del centro e -tempo permettendo- un suggestivo spettacolo pirotecnico, ovviamente questa sera piove a dirotto!!!
…… pertanto ……BUON CAPODANNO PISANO!!!
