"Il 25 aprile è la festa di tutti gli italiani perché è il giorno in cui è stata restituita a ciascuno la libertà di dire ciò che pensa". (W. Veltroni)
alle parole di Veltroni fano eco quelle del sen. uscente del pdl Selva che pensa alla "abolizione della festa nazionale del 25 aprile" perchè a causa della "retorica e i falsi che sono stati fatti viene attribuito alla Restistenza e alla Vittoria dei partigiani un merito che non c'è stato".Fanno eco pure comportamenti come quello del sindaco di Milano "che altri impegni la portano lontano dal capoluogo meneghino e non potrà parteciperà alle manifestazioni" (da "La Repubblica" del 23 aprile), oppure quello del sindaco di Alghero che ha fatto espresso divieto di suonare "Bella Ciao" durante le celebrazioni del 25 aprile al fine di "evitare ulteriori divisioni" (da "il mio no-blog)ma il significato di questa festa è impresso a fuoco nel cuore di quegli italiani che hanno combattuto, con impegno unitario da parte di molti gruppi diversamene orientati, affinchè l'Italia potesse essere libera dall'occupazione tedesca e che ci hanno tramandato i loro immortali valori