Quante volte ci si ritrova a specchiarsi nei pensieri di qualcun altro anche se si ha la piena coscenza che quei pensieri non apaprtengono alla persona negli occhi della quale si è specchiata la nostra anima.Oggi ripenso più intensamente del solito a quella persona i cui occhi, le cui parole, i cui gesti mi mancano ancora maledettamente anche se faccio di tutto per convincermi del contrario.Ogni volta che ho anche pochissimo tempo per fermarmi a pensare, non posso che pensare a lui, il mio uomo speciale. così l'ho sempre definito, la mia mezza mela ma poi chissà se questa mela era davvero matura o marcia (sorrido).Sto solo cercando di sdrammatizzare un pensiero che potrebbe neppure aver bisogno di essere sdrammatizzato, se penso che fu proprio lui a dichiarare un amore fuori dal comune, un amore che lasciava intendere incondizionato e adesso comprendo il vero motivo della fine di tale manifestazione di sentimento, perchè mai crederò alla fine del sentimento in se stesso.Le mie assurde pretese di porre condizioni ad un sentimento incondizionato sono state al limite davvero del paraddosale ed ora che, giorno dopo giorno comprendo perchè lo sento sempre più vicino a me, perchè sento il suo lento percorso sulla mia strada se tutto lascia intendere che sia andato via per sempre?Mi chiedo spesso come starà, come vivrà, se mi pensa almeno un pò e soprattutto se quando lo fa, riesce a farlo privo di quell'astio che mi avvelenò il cuore prima che andasse via, mi piacerebbe anche solo sapere che se quell'astio ha abbandonato il suo cuore non abbia lasciato l'indifferenza che lacera l'anima di chi ha smesso di attendere ma mai smetterà di sperare, di credere in qualcosa in cui proprio lui mi insegnò a credere e adesso non potrà mai farmi credere il contrario....Chissà quale percorso sta vivendo adesso quel nostro destino, chissà se si riuniranno ancora le strade del nostro destino, ma soprattutto potrà mai esistere ancora un nostro destino o è soltanto una mia vana utopia?Io vivrò, il destino non potrà che ritrovarmi se è me che sente.
Ma esiste davvero il destino?...
Quante volte ci si ritrova a specchiarsi nei pensieri di qualcun altro anche se si ha la piena coscenza che quei pensieri non apaprtengono alla persona negli occhi della quale si è specchiata la nostra anima.Oggi ripenso più intensamente del solito a quella persona i cui occhi, le cui parole, i cui gesti mi mancano ancora maledettamente anche se faccio di tutto per convincermi del contrario.Ogni volta che ho anche pochissimo tempo per fermarmi a pensare, non posso che pensare a lui, il mio uomo speciale. così l'ho sempre definito, la mia mezza mela ma poi chissà se questa mela era davvero matura o marcia (sorrido).Sto solo cercando di sdrammatizzare un pensiero che potrebbe neppure aver bisogno di essere sdrammatizzato, se penso che fu proprio lui a dichiarare un amore fuori dal comune, un amore che lasciava intendere incondizionato e adesso comprendo il vero motivo della fine di tale manifestazione di sentimento, perchè mai crederò alla fine del sentimento in se stesso.Le mie assurde pretese di porre condizioni ad un sentimento incondizionato sono state al limite davvero del paraddosale ed ora che, giorno dopo giorno comprendo perchè lo sento sempre più vicino a me, perchè sento il suo lento percorso sulla mia strada se tutto lascia intendere che sia andato via per sempre?Mi chiedo spesso come starà, come vivrà, se mi pensa almeno un pò e soprattutto se quando lo fa, riesce a farlo privo di quell'astio che mi avvelenò il cuore prima che andasse via, mi piacerebbe anche solo sapere che se quell'astio ha abbandonato il suo cuore non abbia lasciato l'indifferenza che lacera l'anima di chi ha smesso di attendere ma mai smetterà di sperare, di credere in qualcosa in cui proprio lui mi insegnò a credere e adesso non potrà mai farmi credere il contrario....Chissà quale percorso sta vivendo adesso quel nostro destino, chissà se si riuniranno ancora le strade del nostro destino, ma soprattutto potrà mai esistere ancora un nostro destino o è soltanto una mia vana utopia?Io vivrò, il destino non potrà che ritrovarmi se è me che sente.