La spontaneità...

Questa sera mi sento avvolta da un velo di dolce tristezza...Perchè per capire se qualcuno ci tiene a noi, cerchiamo all'infinito dei segnali che poi non riusciranno mai a trasmetterci quanto un piccolo, apparentemente insulso gesto spontaneo?Perchè per capire che una persona non è così indifferente ai nostri sensi, non fisici, solo quando ne sentiamo la lontananza?Ma soprattutto perchè non riusciamo mai a dire a certe persone davvero le cose che vorremmo dire e soprattutto, non come le vorremmo dire dando alito a incomprensioni che diventeranno insormontabili?Questa sera ho ricevuto il gesto che incosciamente aspettavo eppure, io non sono stata capace di ricambiare con la stessa spontaneità e mi chiedo se sono state le mie sofferenze a privarmi di tale spontaneità, la stessa con la quale sarebbero bastate due parole sincere....nessun piacere fisico, nessun desiderio ardente di lussuria, unico gesto nel quale sembro sapermi lasciare andare ultimamente, ma questa persona mi ha fatto capire questa sera che riesce a capire che non serve solo questo per instaurare un rapporto tra noi, la stessa persona che poco tempo fa mi disse di volermi essere amica, questa sera mi ha sfiorato il cuore ed io non sono riuscita a dirgli che mi mancherà.Ah, certo l'ho detto, sussurando appena salita in auto, quando ormai ero andata via, quando ormai non poteva sentirmi, ma è così terribile manifestare una propria emozione?E' davvero sintomo di debolezza far capire a qualcuno che per te è una persona......una persona particolare!?Quante domande questa sera alle quali non so se troverò mai risposte.Ho capito però qualcosa di importante: non importa quanto qualcuno a cui si tiene possa starci vicino o meno, la cosa importante è che ci sia quando si ha bisogno, un pò come i veri amici, quelli di cui potersi fidare...ed io stasera ho capito che non potrò più fidarmi di colui che amai e quindi non ha senso sperare in un suo ritorno che non saprei più apprezzare, ma ho vicino a me, intorno a me delle persone che stimo e che ricambiano nelle loro manifestazioni il mio rivolgermi a loro e quelle sono le persone che scelgo di tenere nel percorso della mia vita.So che prima o poi anche loro potrebbero sparire da questo percorso ma infondo è una legge di vita, passa tutto quanto e stasera posso dire con certezza che lui, il mio essere speciale è passato, ma poi chissà se era davvero così speciale!?Poco conta...Da oggi e, grazie ad un amico, ha perso il suo trono, non sarà mai più padrone del mio essere e spero che questo sia alibi per la nascita di una mia nuova spontaneità per ricambiare l'affetto di chi non desidera il mio corpo (più volte dimostrato) ma riesce a vellicarmi l'anima.