White Rose

Il velo invisibile


Ascoltare una canzone che qualche giorno fa mi dava un senso di pace, oggi fa scendere su di me quella nostalgica tristezza di qualcosa che neppure io riesco a capire cosa sia...Sentire solo come un senso di indefinibile lentezza in ogni mio senso, sentire quella pace che sembra così irrangiungibile quando la si cerca eppure, quando è dentro di noi, ci priva di ogni energia vitale, come una sostanza stupefacente che ci carica se ne facciamo uso e ci annienta quando ce ne priviamo sentendone l'astinenza lancinante e volerla sempre pur sapendo il male che potrebbe farci.Mai una volta mi sono soffermata a pensare che questa sostanza potrebbe essere qualcuno che passa nella nostra vita come un uragano pieno di energia ci dà la forza di tuffarci in nuove sconosciute avventure e solo dopo tanto tempo, solo quando ce ne "disintossichiamo" davvero, ci rendiamo conto che non era nulla di quel qualcuno o di quel qualcosa di cui facevamo uso a colmarci di energia, bensì una voglia interiore di sollevare dai nostri sensi quel velo invisibile che ci aveva avvolti, attraverso il quale eravamo certi di poter vedere comunque proprio perchè invisibile ma inconsci che ci impediva di guardare oltre la cosa più importante...noi stessi.Oggi sento come se quel velo mi stesse riavvolgendo e, malgrado il senso di lieve tristezza che sento addosso come quel velo, non riesco a capire quale "insignificante" causa possa essere responsabile di tal calare su di me.Sento, vedo, percepisco quel velo invisibile eppure non voglio sfuggirvi, oggi lascerò che possa avvolgermi, domani fuggirò via dentro me stessa e ritrovar l'energia per scoprirmi alla luce del caldo abbraccio di un amore invisibile, che sento!