White Rose

Il castello di seta


Guardare le stesse cose da prospettive diverse ci permette di poterle valutare nella totale pienezza di quel che sono veramente e così, con tale coscenza mi chiedo se quel velo invisibile che se visto dalla prospettiva del suo lato negativo ci porta angosce e nostalgiche tristezze, non possa piuttosto essere il velo di seta che avvolge ogni farfalla agli antipodi della sua nascita e qui mi chiedo:"Ma quante vite può avere una farfalla?"Dicono che siano i gatti ad avere sette vite ma la breve vita di una farfalla è come se potesse comprendere l'eternità di quell'essenza del volo  che un gatto non potrà sentire in nessuna delle sue sette vite...Oggi rifletto su quel volo e non riesco a ricordare di tutte le essenze della mia vita nulla di negativo, come se improvvisamente ogni velo sia stato spazzato via, oggi mi sento come questa splendida farfalla che dirige il suo volo verso il castello di quella vita che è l'unica inscindibile da se stessa, l'unica che ha davvero vissuto e ripenso a tutti i momenti felici di questa molteplice vita con lo splendido sorriso scintillante di eterna coscenza di felicità...Desideri, sogni, gioia, felicità, amore....e tutto ciò che credevo utopistico per la mia normalissima vita, oggi diventano unica realtà nella mia essenza fugace di sospiri di energia e se ripenso a tutte le volte che ho vissuto questo estasiante stato d'animo ricordo che dopo è arrivata la cullare sofferenza che mi ha riavvolto nel velo invisibile, quel velo da cui tutte le volte sono rinata e dal quale mi lascerei avvolgere infinitamente pur di ritornare alla vita perchè adesso so che solo questo è la sofferenza, la seta dalla quale la farfalla della mia anima riprende vita nuova e dal nuovo non può che rinascere il genuino proprio come se si tornasse fanciulli anche alle più venerande età.Ci sono castelli che sembrano irrangiungibili ai nostri sensi o abbiamo paura di avvicinarci solo per il rischio di travolgerli come onde sulla sabbia e questo non potrò mai ritenerlo un motivo valido per impedirmi l'accostare di tutti i miei pensieri che non avrebbero alcuna sembianza se non sono io stessa a realizzarli e seppur divenissero agli occhi di chi non riesce a sentire il battito energico dello sbatter d'ali di quella farfalla castelli di sabbia in balia del mare, io li rimetterò in piedi ogni volta......tutte le volte leverò il baco gravido sul nostro castello per lasciar che quel sentimento splendente possa volare ancora nelle nostre anime, a ricordarci che ci sono sentimenti oltre i quali la concretezza non può che divenire l'infinito estimo di ciò che quel castello fu per un'esigua farfalla che riuscì a volare oltre la propria natura per giunger fausta alla porta del castello in cui, necessariamente ineluttabile, si dirige l'unica maestranza del distinto inscindibile di se stessa...Una farfalla, un uomo...Una donna, un folato fulgore...Due esseri, una sola anima...Due vite, un solo castello..."Amore mio, sono dietro la tua porta, devi solo aprirla, puoi anche non farlo ma non volerò mai via, perchè solo con te e non per te, prendono vita le mie ali.Togli quel velo e permettimi di volare oltre le nostre tangibili esistenze.Ritorniamo al nostro maliardo castello"