FREEDOM & ENTERPRISE

FORZA GIANLUCA PESSOTTO...


non mi capacito di quale terribile dolore, di quale incredibile ossessione ti abbia spinto a gettarti dalla sede di quella società che ti ha dato popolarità, soddisfazioni, e forse anche preoccupazioni. So solo che tu, "professore", mettevi d'accordo tutti, anche chi, come me, con la Juve proprio non si tollera. Uomo pulito, giocatore modello, marito premuroso. Poi, quei tremendi due minuti. Chissà cosa, chissà perchè, ma poco importa. E non pretendiamo neppure che tu ce lo dica, vogliamo solo che tu ce la faccia.Per mettere le voci che crudelmente si sono susseguite sui tuoi perchè. Diritto d'informazione, lo chiama il mio direttore. Sciacallaggio, lo chiamo io, che forse carriera non farò mai.Per tua moglie, le tue figlie, per noi, gente di sport, ma anche per chi ti ha erto ad esempio senza amare il calcio, per il tuo essere semplice in modo disarmante.Forza, Luca.