LIBERTA' DI PENSIERO

Voglio

Voglio questo Natale senza luci scintillanti
Voglio che Natale fosse il 23
Voglio il coraggio
Voglio che una Mamma amata torni a casa
Voglio un regalo portato dal vento
Voglio quel sorriso e non un sorriso
Voglio quel profumo e non un profumo

Voglio un mare tempestoso
e levare l'ancora

VENTO

il vento soffia ancora, ancora, ancora e ancora
è lui, lo conosco.
Salsedine lontana, mi avvolge in un abbraccio, mi porta con se
e aspetto che si avvicini.

Che venga.

23

Può essere che un avvenimento sia tanto più significativo e privilegiato quanti più casi fortuiti intervengono a determinarlo?

Soltanto il caso può apparire come un messaggio.

Ciò che avviene per necessità, ciò che è atteso, che si ripete ogni giorno,
tutto ciò è muto.
Soltanto il caso ci parla.
Cerchiamo di leggervi dentro come gli zingari leggono le immagini
formate dai fondi del caffè in una tazzina.

Non certo la necessità, bensì il caso è pieno di magia.
Se l’amore deve essere indimenticabile, fin dal primo istante devono
posarsi su di esso le coincidenze, come gli uccelli sulle spalle di San Francesco.

Fiducia

Lui ri-scrisse a lei.
C'è un viaggio iniziato che non ha ritorno,
rimane la strada alle spalle,
l'inizio e necessariamente la fine.
Ora lui viaggia solo, il vento è gelido
e taglia la pelle.

Avanti cammina, scrivi ancora.
Scrivi la tua vita.

IRONIA / MONOGAMIA