pensandovivendo

COSE DA PAZZI


E' troppo tempo che non scrivo qui...sul mio blog. Mi chiedo perchè....forse perchè non volevo ammettere il mio fallimento. Sono sposata da quasi sei mesi...questa è l'unica cosa positiva. Avevo  anche un lavoro...almeno questo credevo. Un professore di Napoli, mi aveva accolta nel suo laboratorio. Mi aveva detto che avrei dovuto fare tre mesi di prova..a gratise ovviamente...ma che poi, allo scadere dei tre mesi (15 gennaio), se la prova fosse andata bene, mi vrebbe fatto un contratto..da uno o due anni. Prima di Natale mi ha chiesto di preparare una cosa per la festa di Natale che si teneva in dipartimento e, visto il successo del mio riso al forno, mi aveva presentato a tutti come una sua collaboratrice. Il 15 gennaio mi chiede di avere un pò di pazienza perchè devono andare in porto alcune cose ma che ci sono buone possibilità...tre nello specifico per avere un contratto..di cui uno biennale. Lo ringrazio e attendo pazientemente la fine del mese. Il 1 febbraio mi chiama e mi dice che non mi devo aspettare nulla, che lui non è un datore di lavoro, che se voglio sicurezza economica devo cambiare lavoro e non fare più ricerca...che lui non mi aveva promesso niente e che io sono una bugiarda e che avevo frainteso tutto. Io, che per tre mesi mi ero alzata tutte le mattine alle 6.15 col buio, avevo preso il treno per Napoli, avevo speso soldi e tempo in quel laboratorio senza mai dire di no....sono sbottata...l'ho mandato a fanculo e gli ho sbattuto la porta in faccia e me ne sono andata via...giurando a me stessa che non avrei fatto più ricerca in vita mia. Non ero mai stata umiliata così...ne ho subite tante nella mia vita da ricercatrice...ma mai nessuno mi aveva dato della bugiarda e delirante. Ora sono tornata a fare la casalinga, depressa e frustrata...bel modo per cominciare la mia vita matrimoniale.A dicembre avevamo deciso di vendere casa e di comprarne una più grande. Avevamo trovato subito un acquirente e anche una nuova casa..carina, più grande e in un bel paesino fra caserta e capua. A dicembre firmiamo i compromessi e riceviamo una caparra di 10000 euro e ne diamo 15000 per la nuova casa. Paghiamo un'agenzia 4000 euro (per la vendita) e 5580 (per l'acquisto). Il 25 gennaio otteniamo l'ok dalla banca per il nostro nuovo mutuo e chiediamo notizie dell'acquirente all'agenzia. L'agenzia prima non si fa trovare, poi farfuglia frasi senza senso, poi ci fissa l'appuntamento da un broker che si doveva occupare del mutuo del nostro acquirente. Quando incontriamo questo broker, lui ci dice che dobbiamo firmare un compromesso falso in cui diciamo che venderemo la casa non a 137.500 euro ma a 200000 euro perchè così l'acquirente può richiedere un mutuo di 160000 euro (le banche ora danno solo l'80% del valore della casa). Ci fanno poi vedere che loro avevano presentato alla banca un compromesso di 200000 euro con una filma (di mio marito) falsa e che era stato rifiutato perchè la firma non corrispondeva a quella dell'assegno della caparra (ma va?). Noi ci rifiutiamo di firmare cose false e mandiamo tutti a fanculo. La sera stessa si fa vivo l'acquirente chiedendo un incontro con noi. Vengono marito e moglie e si fogano dicendo che anche loro sono stati raggirati dall'agenzia, che avevano avuto la rassicurazione che il mutuo poteva essere concesso e che ora si rivolgeranno ad un'altra banca. Noi firmiamo un rinvio per la data del rogito dal notaio e a fatica convinciamo anche il proprietario dell'altra casa a firmarne un altro. Avremmo dovuto fare l'atto il 15 marzo ma ancora non sappiamo se concederanno il mutuo al nostro compratore e non sappiamo come tenere buono l'altro. Rischiamo di perdere 14000 euro e la casa che avevamo desiderato. Non possiamo ovviamente comprare senza vendere...avremmo bisogno di tanti soldi che non abbiamo. Io vorrei solo avere una famiglia e un lavoro...chiedo troppo? Ora mi chiedono pure di andare a votare...ma chi? Forse chi sbaglia pure a consegnare dei documenti e poi si fa una legge (sbagliata) per coprire le loro magagne...o chi si fa insultare e prendere per il culo da un nano ignorante, egoista, cattivo e ingiusto. Sono schifata..non più delusa. Sono arrabbiata e demoralizzata.LORO FANNO GLI INCIUCI E NOI SUBIAMO LE CONSEGUENZE. NON FANNO NIENTE PER NOI...PER MIGLIORARE LA NOSTRA VITA. IO VOGLIO AVERE IL DIRITTO DI LAVORARE, VOGLIO ESSERE PROTETTA DALLO STATO CONTRO CHI VUOLE FARE IL FURBO, VOGLIO POTER VIVERE LA MIA VITA.