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Post n°6 pubblicato il 24 Novembre 2012 da great_ilariuccia
Ciao L., sì, hai letto bene, ti ho chiamato per nome (cosa alquanto rara in questi 3 anni). Ti scrivo, e stavolta lo faccio seriamente: questa non sarà una delle mail che ogni tanto ti scrivevo, in cui dicevo sempre le stesse cose e ripetevo sempre gli stessi concetti e alle quali tu mi rispondevi sorridendo e annuendo. Ricordo ancora quella calda sera di fine agosto 2009 in cui ci siamo conosciuti: abbiamo chattato (anche parlando di argomenti un po' piccanti), poi ci siamo scambiati i numeri di telefono: onestamente pensavo che la cosa avrebbe lasciato il tempo che trovava e che non avrebbe avuto seguito. ...è stato molto morbido, direi molto piacevole: un bacio e una mano sulla mia gamba e tutti i dubbi e le incertezze sono svaniti, lasciando il posto a nuove emozioni e sensazioni; ci siamo salutati con la promessa di risentirci, ma io non ho potuto fare a meno di scriverti "Vuoi vedermi ancora?" e la tua risposta è stata senza dubbio positiva, puntualizzando però di non farci coinvolgere sentimentalmente da questa cosa e di viverla con i piedi per terra. E così sono trascorsi i giorni e i mesi, fino ad arrivare a quel fatidico giorno di marzo 2010 in cui mio padre mi diede la notizia della separazione tra lui e mia madre: è stata una pugnalata alla schiena, una doccia fredda... E tu, L., sei stata la prima persona in assoluto a saperlo. Silenziosamente mi sei sempre stato vicino e, anche se non lo dicevi esplicitamente, a modo tuo mi trasmettevi il tuo affetto e il tuo sostegno. Il tempo è trascorso di nuovo e siamo giunti al primo anno della nostra conoscenza, tutto scorreva più o meno liscio e tranquillo: ci si vedeva un po' meno di prima ma sempre con la stessa voglia di passare momenti piacevoli e di svago insieme. Poi è arrivato il 2011, il secondo anno della nostra conoscenza e l'anno della mia iscrizione all'università: il tuo sostegno, anche in questo caso non è mai mancato nonstante tu abbia avuto un lutto in famiglia. Purtroppo però, verso settembre, il nostro rapporto ha iniziato a dilatarsi: non per litigi o screzi, forse per un fatto "fisiologico" conseguente ad una quasi assidua frequentazione. Ci siamo rivisti l'ultima volta il 27 gennaio 2012, dopo circa 3 mesi che non ci vedevamo più. Da lì in poi ci siamo sempre e solo parlati via sms o telefonicamente e il rapporto tra noi si è disteso ancora di più, forse ha iniziato a raffreddarsi. Hai dovuto anche affrontare l'improvvisa scomparsa di tua mamma e in quel caso io ti ho detto che per qualsiasi cosa sarei stata presente come tu lo eri stato con me fino a quel momento. Ultimamente ti ho proposto di rivederci e tu, nonostante abbia elogiato la mia propositività, hai lasciato cadere la cosa senza darmi una risposta. In conclusione ti chiedo se secondo te è il caso di continuare il nostro rapporto o se è giunto il momento, dopo 3 anni, di proseguire ognuno per la propria strada. Ti saluto con una canzone di Claudio Baglioni, "Fotografie", che mi fa tanto pensare a te e mi fa venire in mente quella fotografia con te che io tanto vorrei... http://youtu.be/9a2untYwtwI |
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