pensieri a parole

L'Egocentrico


Che cos'è l'egocentrismo.L'egocentrismo è un gioco mentale, un circolo vizioso, una condizione che pone se stessi al "centro".Al centro di che?Nelle relazioni ci pone in posizione centrale in confronto alle altre persone. Nelle condizioni psicologiche potrebbe portare a chiudersi in un proprio sistema mentale, con scarsa propensione ad accettare categorie estranee, ameno che queste non si riconducano alle proprie.Il bambino è egocentrico per esempio, ma questo è del tutto normale poichè in età infantile non si è ancora portati a distinguersi e a confrontarsi con gli altri; inoltre il bambino ha bisogno di avere tutte le attenzioni su di lui per sopravvivere.Ma sia la carenza, che l'eccesso di attenzioni possono avere conseguenze non proprio ottimali.Crescere non è facile. E non è facile nemmeno rendersi conto che non sempre le persone sono li ad ascoltarci e ad aiutarci a soddisfare i nostri bisogni, o perlomeno non nei tempi o nel modo in cui vorremmo.Non è facile accettare il fatto che il nostro io non è più al centro dell'attenzione di tutti una volta che siamo cresciuti, ma libero confronto con gli altri individui.A volte anche accettare di farsi aiutare risulta difficoltoso, poichè non è un nostro desiderio e non soddisfa i nostri impulsi, non è facile misurarsi con le nostre incertezze e paure.Dal lato psicologico, come ho detto prima, l'egocentrico tende a pensare che le sue idee e i suoi pensieri siano più importanti di quelli degli altri.Una persona egocentrica non possiede la "teoria della mente" cioè, non ha la capacità umana di comprendere e riflettere sullo stato mentale altrui.Anche il timido è egocentrico, o sarebbe più esatto dire che anche la timidezza è una forma di egocentrismo, poichè il timido è troppo concentrato sui giudizi che hanno gli altri su di se, focalizzato su se stesso per ascoltare veramente gli altri.L'unico rimedio è smettere di concentrarsi su se stessi e cercare di capire e ascoltare gli altri, concentrarsi sull'ambiente che ci circonda.Bisogna lasciare indietro le paure di confrontarci con gli altri e accettare le "diversità".