Perché dobbiamo ancora assistere a violenze di tutti i tipi, perpetrate da alcuni uomini nei confronti delle donne? E' una questione culturale, quella che vede l'uomo come sopraffattore e la donna succube e vittima di soprusi e sopraffazioni maschili, di cui ancora non riusciamo a liberarci? O, piuttosto, un malcostume imperante nell'attuale società? Fatto sta che, quasi quotidianamente, leggiamo sui giornali notizie relative all'aumento di violenze e stupri, soprattutto ai danni di giovanissime donne, operati da altrettanto giovani uomini, che diventano aguzzini, soprattutto quando sono in gruppo, traendo dal branco la forza di fare del male. Mi chiedo, allora, quale tipo di educazione viene fornito dalle famiglie a quei ragazzi che agiscono così vigliaccamente? Quali esempi vivono in famiglia, per arrivare a tanto? E ancora, possibile che i giovani siano così fragili da essere facilmente trascinati e coinvolti da coetanei senza scrupoli e convinti a commettere questi infami crimini? Penso che tutti noi, genitori e non, dovremmo porci molti interrogativi in merito e trovare definitive soluzioni educative, che riescano ad arginare il fenomeno. Noi donne uniamoci contro la violenza e voi uomini, se volete essere degni di questo nome, aiutateci e appoggiateci!
25 Novembre: Giornata mondiale contro la violenza sulle donne
Perché dobbiamo ancora assistere a violenze di tutti i tipi, perpetrate da alcuni uomini nei confronti delle donne? E' una questione culturale, quella che vede l'uomo come sopraffattore e la donna succube e vittima di soprusi e sopraffazioni maschili, di cui ancora non riusciamo a liberarci? O, piuttosto, un malcostume imperante nell'attuale società? Fatto sta che, quasi quotidianamente, leggiamo sui giornali notizie relative all'aumento di violenze e stupri, soprattutto ai danni di giovanissime donne, operati da altrettanto giovani uomini, che diventano aguzzini, soprattutto quando sono in gruppo, traendo dal branco la forza di fare del male. Mi chiedo, allora, quale tipo di educazione viene fornito dalle famiglie a quei ragazzi che agiscono così vigliaccamente? Quali esempi vivono in famiglia, per arrivare a tanto? E ancora, possibile che i giovani siano così fragili da essere facilmente trascinati e coinvolti da coetanei senza scrupoli e convinti a commettere questi infami crimini? Penso che tutti noi, genitori e non, dovremmo porci molti interrogativi in merito e trovare definitive soluzioni educative, che riescano ad arginare il fenomeno. Noi donne uniamoci contro la violenza e voi uomini, se volete essere degni di questo nome, aiutateci e appoggiateci!